Calma zen, come in un sogno. Serenità è la parola d’ordine in casa Kaos Futsal. Il dictat arriva dall’alto; quindi, non sono parole di circostanza. La presenza di patron Calzolari alla seduta di allenamento di mercoledì ha fatto intendere che la società è vicina alla squadra in un momento delicato come questo. Le parole del numero uno suonano dolcemente alle orecchie di mister Capurso e dei suoi ragazzi: “ Ho visto un buon allenamento in cui tutti, dal primo all’ultimo – compresi i ragazzini della juniores – si sono impegnati a fondo; questo è segno di una squadra che sta bene e che lavora in un clima, tutto sommato, sereno”. La storia potrebbe non sembrare vera, dato che i tifosi, immersi in un mondo come quello calcistico – dove gli stravolgimenti ed i cambi di guida sono sempre dietro l’angolo – sono abituati a vedere scenari che variano ogni tre per due, ma, a Ferrara, la realtà è diversa.
Tuli che è stato sempre uno dei più positivi nelle ultime partite – anche nelle sconfitte – si fa portavoce e racconta, sorridendo, come lo spogliatoio ha visto l’intervento del patron: ”La sua presenza a bordo campo è stata importante per noi e, quando ci ha parlato prima dell’allenamento, ci ha trasmesso una serenità e fiducia incredibile; da altre parti non sarebbe successo”. La vicinanza della società dunque può essere il sostegno necessario per fare bene; come difatti confermano le parole del numero 6: ”Avere la dirigenza vicina non può che aiutarci, visto che il loro obiettivo è quello di farci giocare senza pressioni – e continua sicuro -. Noi dovremmo essere abili a ripagarli con i tre punti già nella prossima partita”. Tre punti fondamentali da conquistare contro la rivelazione calabrese Corigliano per alimentare il sogno delle Final Eight; ora come ora agganciare il treno sembra quasi impossibile, ma con due vittorie consecutive i neri potrebbero ancora giocarsi la Coppa Italia.
Mentre Calzolari preferisce ragionare partita per partita: “La prerogativa del Kaos adesso deve essere quella di ritrovare la prestazione con la “P” maiuscola come, per esempio, quella fornita contro Pescara alla prima giornata”. Per i neri allenati da Capurso, Corigliano deve essere sinonimo di nuovo inizio; fino ad ora allenatore e giocatori hanno goduto di fiducia incondizionata così come testimoniano le parole del patron: ”Il gruppo ha indubbiamente valori importanti; però, purtroppo, non si è riusciti ancora a vedere espresse le potenzialità che ci sono sulla carta”. Si preannunciano quindi cambi nella rosa in vista del mercato invernale che aprirà settimana prossima? “Non credo proprio che ci sarà necessità” – glissa Calzolari. Ma qualcosa potrebbe accadere.
I giocatori non pensano al mercato, continuando a lavorare sodo in palestra dove dimostrano grande affiatamento e fiducia nel collettivo così come nella guida tecnica. Tuli racconta come è stata la settimana sua e dei suoi compagni. “Ovviamente non è il momento migliore per noi; stiamo comunque continuando a lavorare con impegno e convinzione senza farci trascinare a fondo dalle negatività” – e riprende fiducioso –. La speranza è l’ultima a morire e, per questo, noi crediamo ancora che sia possibile raggiungere le Final Eight”. Il 22enne spagnolo dimostra di essere carico e già in clima prepartita: “Corigliano si, sta giocando bene, ma non abbiamo paura dato che siamo consapevoli delle nostre qualità”. E rassicura: “Attenzione al Kaos; nel momento in cui arrivano i tre punti, tutto cambierà”.