Un’accelerazione nel secondo quarto può bastare: respinto l’assalto di Crema

Vince con merito (54-39) la Pff Group contro la Tec-Mar Crema al termine di una partita dai due volti. Bella e convincente nel primo tempo la formazione estense, brutta e svagata nel secondo. Contava comunque conquistare i due punti e l’ampio scarto rifilato alle lombarde pone le biancorosse capolista in pole position per l’accesso alla final four di Coppa Italia.

Parte contratta la Pff Group che fatica a produrre cose buone in attacco, ma fortunatamente non viene punita da un’imprecisa Crema nei primi minuti della gara. Miccio e qualche lampo di Mini permettono però alle estensi di allungare sul finale del periodo, che si chiude sul 16-12 di marca biancorossa. Unica nota stonata i problemi di falli della squadra di Iurlaro che al 10′ si ritrova già con Rosset, Mini e Rosier gravate di due personali. In emergenza sono però brave le biancorosse a reagire e il secondo quarto è tutto della Pff Group che alza l’intensità difensiva e con una brillante Nori in attacco (otto punti per lei in un amen), vola sul 27-14 che costringe la panchina ospite al minuto di sospensione. La scelta della zona da parte della panchina di casa sembra pagare e Crema fatica terribilmente in attacco, con Mini e compagne che continuano a guidare abbastanza tranquillamente. Le estensi si affidano alla difesa e a -4’30” sono a +17 (31-14), che diventa un ‘roboante’ +20 (38-18) alla pausa lunga.

Evidentemente la strigliata di Visconti alla propria squadra sortisce effetto perché alla ripresa del match la Tec-Mar prova a rientrare e con una volitiva Rizzi accorcia fino al -16 a sei dalla fine del periodo. Il parziale si caratterizza per il brutto gioco espresso da entrambe le squadre, la miriade di palle perse e le distrazioni di tutte le giocatrici in campo. Logica conseguenza è il 47-30 segnato dal tabellone al 30′, per via del misero 9-10 del parziale. Sarebbe logico a quel punto attendersi gli ultimi dieci minuti caratterizzati da una migliore qualità della manovra che invece, se possibile, scade ulteriormente. Il primo canestro di Parmesani dopo quattro minuti è festeggiato come un gol dal pubblico che assiste annoiato ad altri minuti di brutto gioco in campo, per una gara che termina sul 54-39 che permette comunque a Mini e compagne di gioire in mezzo al campo.

Pff Group-TecMar Crema 54-39
Parziali: 16-12. 38-18, 47-30, 54-39

Pff Group: Nori 12, Rosier 6, Cecconi ne, Rulli 8, Pocaterra ne, Aleotti 4, Rosset 9, Miccio 5, Missanelli 2, Bertaccini, Mini 8; All. Iurlaro
Tec-Mar Crema: Conti 2, Zagni, Mandelli 4, Capoferri 5, Caccialanza 2, Parmesani 6, Cerri 5, Rizzi 5, Picotti 8, Minali 2; All. Visconti

Tiri liberi: Ferrara 11/16, Crema 9/12

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