Dopo il turno di riposo imposto dal calendario, il Kaos Futsal torna in scena questa domenica, a Napoli, in un week end che si preannuncia cruciale per il suo futuro. I ragazzi di mister Leopoldo Capurso alle 18 saranno impegnati in un match fondamentale per la propria stagione sul parquet del PalaCercola; difatti, conquistare i tre punti in terra campana sancirebbe l’aritmetica qualificazione alle Final Eight di Coppa Italia. Ormai all’undicesimo turno del campionato della Divisione Calcio a 5, è necessario sfatare il tabù trasferta per non dover così pensare troppo alle varie combinazioni dettate dalla classifica avulsa, e per gli amanti delle statistiche e dei corsi e ricorsi storici è doveroso segnalare che anche l’anno scorso gli estensi trovarono la qualificazione alle fasi finali alle pendici del Vesuvio. Che anche quest’anno la partita con i partenopei sia la chiave di volta del campionato del Kaos? Sarà il campo a parlare.
FOCUS KAOS
Perso Vampeta, sedotto dalle sirene del Medio Oriente, e slittato l’arrivo di Titon a fine mese, Capurso rinuncia sicuramente anche a capitan Andrè, vittima di una forte contusione nell’allenamento di rifinitura di venerdì. Nonostante la sfortuna e il mercato in stand-by, i neri rimangono favoriti, ma il mister pugliese frena sul nascere i facili entusiasmi e mantiene alta la concentrazione: ”Si è vero, il pronostico dice così, ma tra il dire e il fare (la vittoria) c’è di mezzo il mare – e continua sicuro –.Dobbiamo scendere in campo determinati e con tanta fame di vincere per sfruttare al meglio il vantaggio che abbiamo in tecnica e tattica rispetto a loro”. Ripartire dalla bella vittoria casalinga contro il Corigliano e una settimana di pausa per scaricare tensioni e muscoli può essere un vantaggio notevole per gli estensi, che hanno gettato le basi per la rimonta sul Sestu conquistando i 3 punti con i calabresi. E’ stata indubbiamente un’iniezione di fiducia con pochi eguali per un gruppo che non ha mai dimostrato segni di cedimento, nemmeno nei momenti difficili.
FOCUS NAPOLI
In casa partenopea, invece, il clima non è dei migliori. Gli azzurri guidati da Ivan Oranges si ritrovano mestamente all’ultimo posto in classifica con appena 3 punti conquistati. Ma Capurso non si fida e predica attenzione e raziocinio: “Il più grosso errore sarebbe scendere in campo sottovalutando l’avversario; sì, non hanno ancora vinto, però hanno dimostrato che in casa vendono cara la pelle”. I tre punti a referto sono frutto di tre pareggi: due fuori casa con Sestu e Corigliano e il 3 a 3 casalingo con la blasonata Acqua&Sapone. La società del Napoli, dato l’inizio poco promettente, e con il fantasma della retrocessione già all’orizzonte, ha deciso di rivoluzionare la rosa ingaggiando due giocatori spagnoli. Dopo Javi Rodriguez, è stato firmato anche Pedro Toro Garcia “Pedrito”, classe ’91, professione pivot; anche lui, come Javi, arriva dall’Uruguay Tenerife. Inoltre nelle ultime ore è stato ufficializzato anche un gradito ritorno tra le file dei partenopei: Rodrigo Bertoni, fratello dell’Edgar estense. Quindi si preannuncia pure un derby in famiglia.