Archiviata la Winter Cup, e con essa i sogni di gloria di mettere in bacheca il primo trofeo, per il Kaos Futsal è il momento di concentrarsi esclusivamente sul campionato. A un mese dalle Final Eight di Coppa Italia, riecco la Serie A: si gioca la quattordicesima giornata, la terza di ritorno che vedrà il Kaos Futsal di Leopoldo Capurso impegnato domenica al Pala Bruel di Bassano del Grappa contro la Luparense. Partita dai ricordi agrodolci: i neri in casa nel girone d’andata hanno letteralmente regalato due punti alla compagine guidata allora da Alessio Musti, mentre invece, nei quarti della coppa invernale, lontani dalle mura amiche, si sono imposti nettamente per 5 a 2 fornendo una prova di carattere e maturità. Gli estensi ora sembrano aver trovato la quadratura del cerchio che ha permesso loro di costruirsi nuovamente una propria identità di gioco. Le prestazioni sono convincenti così come il gioco, ma i risultati positivi arrivano a intermittenza: due sconfitte consecutive hanno interrotto la marcia perentoria di inizio gennaio, e Capurso vuole a tutti i costi ritrovare il successo: “Quando si perde il momento non è mai positivo e sinceramente io sono stanco di sentir parlare esclusivamente di buona prestazione – continua con un monito –. Vuol dire che ci manca ancora qualcosa per competere con le altre squadre regine del campionato, per questo dobbiamo avere la voglia di scrollarci di dosso tutti quei piccoli errori che commettiamo in ogni partita, se no non saremo mai tra i top team”.
QUI KAOS
Parola d’ordine? Continuità. Il mister pugliese è convinto: “Non possiamo continuare ad alternare buoni risultati a sconfitte brucianti al fulmicotone. Sì, è vero che stiamo giocando bene, ma se questo non coincide con i tre punti ce ne facciamo poco, è aria fritta”. Parole che comunque vogliono essere una critica costruttiva e un incitamento ai suoi ragazzi: ”Sono soddisfatto del loro atteggiamento, della loro disponibilità al sacrificio, e del loro impegno, ma gli ho fatto anche presente che se non facciamo un ulteriore sforzo non riusciremo mai a vincere partite combattute con squadre d’alto rango, e saremo sempre una cenerentola”. Come spesso accade, poi, la distinta di gioco presenterà defezioni importanti: Halimi e Tuli, squalificati dopo i rispettivi rossi rimediati in semifinale con Asti, ed Evandro, indisponibile, in odore di intervento per una frattura scomposta a un dito delle mano sinistra. Spazio a Laion, dunque? “E’ probabile, ma non certo, che sia inserito in distinta, perché potrei decidere di portare un giocatore di movimento in più”. Rimandato nuovamente l’esordio di Pedro Espindola in quanto manca ancora il transfer; sarà disponibile per la partita con la Lazio.
QUI LUPARENSE
I lupi di Bassano viaggiano a velocità sostenuta nei piani alti della classifica, ed è in casa che sanno come fare la voce grossa: 5 vittorie ed un unico pareggio, maturato contro la corazzata Asti. Si preannuncia quindi una partita molto impegnativa, ma questo Capurso lo sa bene: “Sono i Campioni d’Italia uscenti e certamente avranno il dente avvelenato dopo che li abbiamo eliminati dalla Winter Cup, tra l’altro vincendo in casa loro. Siamo dunque chiamati a dare il meglio di noi stessi in ogni singolo frangente”. Tornerà a disposizione il capitano biancazzurro, Humberto Honorio, dopo il turno di squalifica scontato contro Corigliano. Altre frecce nella faretra di Fernandez sono: Giasson, terzo – un po’ a sorpresa – nella classifica marcatori, Mauricio, Waltinho, Merlim e il portierone Miarelli, che, quando vede il nero del Kaos, mette i panni di Superman.