Tre sconfitte consecutive e una serie di risultati che non rispecchiano il reale valore della squadra. Il Kaos Futsal sta attraversando l’ennesimo periodo delicato della propria stagione e venerdì alle 20,30 in casa contro la Lazio cercherà di voltare pagina una volta per tutte. Rispetto alla sconfitta maturata nell’ultimo turno di Serie A sul campo della Luparense, Leopoldo Capurso riabbraccerà – tra glia altri – anche Aldo Halimi, uno dei grandi acquisti estivi degli estensi, ma è fuori discussione che il pubblico del Pala Hilton Pharma abbia potuto ammirare solo una minima parte del potenziale del capitano della nazionale di calcio a 5 albanese: “Purtroppo la mia stagione fino a questo momento è stata un po’ al singhiozzo. Tra acciacchi, qualificazioni europee e squalifiche non sono riuscito ancora a trovare la giusta continuità per dare al Kaos l’aiuto che vorrei garantirgli partita dopo partita. Questo un po’ mi pesa, ma sono sereno e so che prima o poi ritroverò anche la via del gol. In ogni caso, quello che più conta non è che Halimi giochi bene, ma che il Kaos vinca”.
E questo non avviene ormai da quasi un mese. L’ultimo successo risale al 4 a 1 di Pescara, ma secondo l’attaccante albanese i recenti passi falsi non sono frutto di un complesso di inferiorità del Kaos nei confronti delle rivali: “Assolutamente, anzi. Abbiamo dimostrato di potercela giocare veramente con tutti perchè questa squadra ha un roster importante. Nel futsal i minimi dettagli fanno la differenza e a noi evidentemente non sta girando nel modo giusto. Capitano periodi come questi, ma la fiducia nei nostri mezzi è sempre altissima, intatta, quindi continuiamo per questa strada. Dobbiamo cercare di restare concentrati per 40′, senza prenderci pause. Credo che risolto questo problema, si possa veramente puntare addirittura a vincere qualcosa di importante quest’anno”.
Contro la Lazio ci sarà mister Capurso a guidarvi dalla panchina, per lui una semplice ammonizione con diffida dopo l’allontanamento di domenica scorsa. Invece mancherà Vinicius, forse il giocatore più in forma. Sarà un assenza pesante?
“Sicuramente sì, ma non cerchiamo alibi di nessun tipo. Una grande squadra deve saper far fronte anche a defezioni di questo tipo. Sta a noi non farci prendere dal nervosismo. Sangue freddo, è questo quello che serve al Kaos. Nelle ultime partite, perse comunque contro 3 top team, è stata la lucidità a venire meno in alcuni frangenti. E’ qui che dobbiamo migliorare, come gruppo e come singoli”.
Che squadra è la Lazio? La tradizione dice che il Kaos non è mai riuscito nella sua storia a battere i biancocelesti, che però si presenteranno a Ferrara senza Saul e Paulinho…
“Sono due assenze pesantissime per loro, ma pensare che arriveranno qua rimaneggiati e indeboliti sarebbe un errore madornale. In più hanno perso l’ultima partita di campionato in casa contro Corigliano e sicuramente vorranno rifarsi su di noi. Però il Kaos deve pensare solamente a sè stesso e a fare la sua partita, senza farsi distrarre da fattori esterni che possono allentare la concentrazione”.
Quanto sono importanti per voi i tre punti messi in palio venerdì?
“Tantissimo. Mancano da un po’ e ne sentiamo la mancanza. Se facciamo una gara attenta possiamo farcela. Peccato per l’assenza di Vinicius, ma siamo comunque molto fiduciosi nei nostri mezzi. Se è ora di guardare la classifica? Si e no. Sappiamo di non essere dove meriteremmo di stare, e questo ci servirà come stimolo in più per rialzarci e riprendere a marciare verso le zone nobili. Le prestazioni non sono mancate e questo è un buon segnale, ora sta solamente a noi far combaciare gioco e risultati”.