Capurso contro il tabù Lazio: Partita complicata, ma vogliamo i 3 punti

Fine settimana atipico ed inedito per il Kaos Futsal, che venerdì, alle 20.30, ospiterà al Pala Hilton Pharma la Lazio in uno dei due anticipi valevole per la quarta giornata di ritorno del campionato di Serie A di calcio a 5. Gli estensi vogliono scrollarsi di dosso l’etichetta di eterni inconpiuti: le prestazioni sono sotto gli occhi di tutti, e sono di alto livello, ma i risultati non arrivano più come un mese fa. Il filotto di cinque vittorie consecutive si è interrotto negli ultimi secondi del match casalingo con Rieti; da lì, altre due sconfitte, sempre di misura, con Asti in Winter Cup prima e a Bassano con la Luparense poi e mister Leopoldo Capurso fatica a digerire questo andamento da montagne russe: “Stiamo lavorando tanto e duramente perchè continuando ad alternare vittorie e sconfitte rischiamo di buttare alle ortiche quanto di buono fatto fino ad ora”, ha affermato nella classica intervista della vigilia. Il punto interrogativo è sempre lo stesso: riuscirà mai il Kaos a colmare il gap con le regine del campionato? La conditio sine qua non è la continuità. Questa è il pallino di Capurso, che ha anche individuato la via per raggiungerla: “Dobbiamo dare un netto giro di vite alla fase difensiva, perchè abbiamo troppi gol subiti al passivo, quasi 4 a partita”. L’avversario, però, sarà la compagine laziale guidata da mister Mannino, contro i quali non sarà certo facile rodare i meccanismi difensivi. L’incontro tra queste due squadre ha sempre consegnato alle statistische tabellini pirotecnici, e data la non concomitanza con Spal e Mobyt sarebbe un peccato vedere pochi spettatori al palazzetto. Capurso a riguardo è speranzoso: “Spero di vedere molta gente sugli spalti, dato che è venerdì sera enessuna delle altre principali realtà sportive della città scenderà in campo. L’ampliamento della visibilità del movimento del futsal è una delle battaglie che sto portando avanti da anni, cercando di diffondere questo nostro messaggio in scuole ed università”.

KAOS, TOCCA A PEDRO

Finalmente. Dopo un lento iter burocratico, Pedro Espindola, colpo del mercato invernale, è finalmente schierabile e quindi pronto a fare il suo esordio in maglietta nera. Capurso avrà quindi un nuovo interprete: “Ci darà una grossa mano e data la sua lampante fisicità, coadiuvata da un’innata dinamicità, sarà una pedina importante da integrare nei meccanismi difensivi”. L’unica assenza per il Kaos sarà quella di Vinicius, causa squalifica, mentre rientrano dopo i rispettivi turni di stop Halimi e Tuli; lo spagnolo è arruolabile nonostante l’apprensione Tuliche si è avuta in settimana riguardo alle sue condizioni fisiche dopo una botta ricevuta in allenamento, mentre il capitano della nazionale albanese dovrà farsi perdonale il rosso rimediato in semifinale di Winter Cup. Tiene ancora banco la scelta del portiere: Laion o Timm? In ogni caso Capurso è determinato: “Dobbiamo assolutamente fare risultato, non ci bastano più i complimenti, quelli preferiamo lasciarli agli altri. Noi vogliamo vincere, solo così potremo fare il salto di qualità che auspichiamo da tanto tempo”.

LAZIO SENZA PAULINHO E SAUL

Le aquile biancocelesti sono il vero spauracchio del Kaos. Infatti gli estensi, da quando sono in serie A, non sono ancora riusciti a portare a casa una vittoria contro i capitolini, che questa volta si presenteranno a Ferrara dall’alto del loro terzo posto in classifica e con una sconfitta casalinga sul groppone da vendicare. Ma Mannino dovrà far fronte a due assenze pesantissime: capitan Saul e Paulinho, entrambi protagonisti nello scorso campionato con la maglia del Martina Franca, seguiranno la partita dalla tribuna, ma Capurso diffida comunque della Lazio: “Mannino ha a disposizione tanti altri giocatori buoni. Penso ai giovani italiani Schininà e Mentasti, all’ottimo portiere Molitierno e a Manfroi. Ma anche a Marquinho e Corsini. Insomma, guardia sempre alta e concentrazione al massimo. Non dobbiamo commettere errori grossolani che potrebbero costarci la partita”.

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