Finalmente futsal. Sabato, dopo il doppio week end di stop dovuto alle qualificazioni a Euro 2016, riprende il campionato di Serie A, e lo fa con un’ora di anticipo. E’ alle 17 che il Kaos Futsal ospiterà per la 19ma giornata al PalaHiltonPharma la Rapidoo Latina. Anche se il tagliando playoff è già stato praticamente staccato, con la regular season agli sgoccioli, un qualsiasi battuta d’arresto può mettere il bastone fra le ruote alla rincorsa della compagine di mister Leopoldo Capurso verso il quarto posto in classifica. La possibilità di occupare una delle piazze d’onore a fine aprile, considerando un calendario quantomeno sulla carta non proibitivo e i contemporanei scontri diretti delle altre squadre, è da cogliere al volo per non doversi poi mangiare le mani. Le parole di Capurso nella consueta intervista pre partita lasciano trapelare lo spirito di uno che di certo non vuole tirare i remi in barca prima del dovuto: “Ci rimane un trittico di partite contro avversari che lottano per obiettivi diversi dai nostri (appunto Latina, Corigliano e Napoli; ndr), ma che comunque non saranno da affrontare sotto gamba, perché un eventuale en plein di punti ci permetterebbe di scalare qualche posizione in classifica, dal momento che le altre negli scontri diretti, per forza, si mangeranno punti tra loro”. Ovviamente il piazzamento in griglia non ha un’importanza tale da compromettere una stagione nel caso in cui la matematica non permettesse agli estensi di raggiungere una testa di serie, ma puntare in alto in questi casi, però, può essere necessario per non fare abbassare troppo la tensione: “Vogliamo giocarcela fino alla fine, l’ottimismo è tanto, soprattutto dopo il bel successo di Asti che ha confermato quelle che sono le nostre ambizioni”.
KAOS
Per una volta la situazione dei neri non è simile a un bollettino di guerra. Infermeria praticamente vuota dopo il recupero di Vinicius: il centrale difensivo non è ancora al 100%, ma almeno è arruolabile e dovrebbe essere della partita: “E’ un rientro importante – continua Capurso -, così come quello di Kakà. Ad eccezione dello squalificato Bertoni, ho tutta la rosa a disposizione. In più, Laion, così come tutta la squadra, sta vivendo un ottimo momento di forma, e dovrò decidere se schierare lui, lasciando fuori qualcuno, o Timm, portandomi in panchina un giocatore di movimento in più. Vediamo”. Tornano dalla squalifica anche Coco e Halimi, fondamentali nella rotazione del tecnico in quanto considerati italiani di formazione e quindi burocraticamente (oltre che tatticamente) preziosissimi. Rispetto alla gara d’andata, la situazione è radicalmente cambiata: “Al tempo abbiamo affrontato la trasferta con gli uomini a dir poco contati, in super emergenza. Quella partita finì 4 a 3 per Latina, ma ora noi non possiamo più permetterci di lasciare per strada punti pesanti. Quindi massimo rispetto nei confronti di tutti, ma siamo consapevoli di avere un obiettivo da raggiungere”.
LATINA
Basta un nome per far rizzare i capelli di mister Capurso: Vinicius Bacaro. Il pivot nerazzurro negli ultimi anni è stato il vero e proprio spauracchio del Kaos, prima con la maglia della Lazio, poi con quella del Latina, e il gol del definitivo 4 a 3 nerazzurro del match d’andata è arrivato proprio da una sua fucilata quasi allo scadere. Ma il tecnico del Kaos non limita le sue attenzioni all’ex biancoceleste: “E’ un giocatore che non ha bisogno di presentazioni, certo, ma anche l’argentino Maina ci ha messo in difficoltà la volta scorsa. Poi anche il resto dell’organico a disposizione di Basile ha i numeri per mettere in difficoltà chiunque. Latina è una squadra che sa giocare bene senza concedere spazi, vanno affrontati con il massimo della concentrazione. In più verranno a Ferrara alla ricerca di punti play off, non dimentichiamoci che il loro obiettivo è di entrare tra le prime 8. Quindi teniamo la guardia alta, ma teniamo ben presente che siamo noi a giocare in casa e ora, se vogliamo rosicchiare qualche punto qua e là, non dovremo più commettere passi falsi”.