Sorrisi nel post Asti. Calzolari: Non poniamoci limiti. Capurso: Pensiamo a Gara2

Grande soddisfazione nello spogliatoio del Kaos Futsal dopo il brillante 4 a 2 inflitto ad Asti in Gara1 dei quarti di finale dei Play Off Scudetto. Di fronte ad un Pala Hilton Pharma dal colpo d’occhio importante, la squadra di Leopoldo Capurso ha saputo offrire una prestazione da leccarsi i baffi, e proprio nel momento più importante della stagione, e giovedì andrà in Piemonte con il solo obiettivo di chiudere i conti senza dover passare per la “bella”.

Leopoldo Capurso
“C’era tanta voglia di riscatto dopo la partita a dir poco non esaltante con Napoli, che, probabilmente, aveva pure lasciato qualche strascico. Ci siamo ricompattati lavorato forte in queste due settimane, cercando di dedicare anima e corpo a questa gara d’esordio dei play off, e direi che il risultato si è visto. Abbiamo fatto un primo tempo sontuoso in cui siamo stati bravi a non concedere niente ad uno squadrone che ha un roster sicuramente tra i più importanti in Europa, andando meritatamente in vantaggio di due reti. Nel secondo tempo poi abbiamo trovato il terzo ed il quarto gol su schemi; le situazioni provate e riprovate in allenamento hanno dato i loro frutti. Mi sento in dovere di elogiare i miei ragazzi perché hanno meritato, anche se c’è stato un piccolo calo nel finale, ma credo fosse fisiologico, dato il grande dispendio di energie. Adesso ovviamente siamo tutti contenti per la bella prestazione, ma cullarsi troppo non fa mai bene, anzi. Al PalaSanQuirico sarà sicuramente un’altra storia: roster di caratura europea e il clima ‘caldo’ creato dai loro sostenitori saranno due ostacoli non facili da superare. Onore al Kaos e grazie ai ragazzi, ma ricordiamoci che abbiamo compiuto solamente un piccolo passo, nulla di eccezionale è stato ancora fatto”.

Marco Calzolari
“Gran partita e grande risultato, con una gran bella cornice di pubblico a testimoniarlo. Finalmente siamo riusciti ad interrompere una serie lunghissima di sconfitte casalinghe contro Asti, e lo abbiamo fatto nel momento più importante, in una gara valevole per i play off. Voglio ringraziare la squadra, lo staff tecnico e il mister per la grande prestazione offerta, che era attesa in società dopo la debacle casalinga nell’ultimo incontro della stagione regolare. E’stata una vittoria di prestigio che però non deve rimanere solo tale, infatti in gara 2 giovedì dovremo dimostrare di aver fatto finalmente quel salto di qualità che ci potrebbe permettere di lottare seriamente per il titolo, perché dopo aver visto un Kaos come quello di oggi è bello pensare che nulla debba essergli precluso. Dopo tre anni passati assieme per questo gruppo è giunto il momento di conquistare qualcosa di importante, quindi andremo ad Asti, con la consapevolezza che possiamo, e dobbiamo, staccare il pass per le semifinali. Già in stagione abbiamo dimostrato che il PalaSanQuirico non è inespugnabile, spero solo che ci sia un arbitraggio ragionevole, non come quello di stasera: poco di polso nei confronti delle tante simulazioni messe in scena sul parquet”.

BertoniEdgar Bertoni
“Siamo entrati in campo con il piglio giusto e, fin dalle prime battute, li abbiamo fatti ragionare poco cercando di asfissiare il loro gioco con un pressing continuo e molto intenso. Trovare subito i due gol di vantaggio ci ha permesso di amministrare e controllare il ritmo, infatti noi abbiamo sbagliato davvero poco nel corso del match, mentre Asti era più in confusione e difficilmente ci ha impensierito, se non nella parte conclusiva del secondo tempo, quando, più di nervi che di testa, ha cercato il rush finale con Duarte portiere di movimento. Ora andremo giovedì in casa loro per cercare di guadagnarci le semifinali; sarà dura, ma io ho sempre creduto in questo gruppo fin dall’inizio, e dopo la prestazione di oggi sono sempre più consapevole che abbiamo la possibilità di arrivare fino in fondo. Per me sarebbe un motivo di grande orgoglio poter portare questa piazza a cercare di conquistare qualcosa di importante, e poi il pensiero di bissare lo scudetto dell’anno scorso (vinto con la Luparense) è allettante”.

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