Nelle prossime ore potrebbe essere scritto un nuovo capitolo dell’infinita estate bollente e turbolenta che sta vivendo il mondo del calcio italiano e della Lega Pro in particolare. Per martedì è previsto un nuovo Consiglio Federale della Figc in cui potrebbe essere decretato il commissariamento della Lega Pro dopo l’esito dell’assemblea del 30 giugno.
Tuttavia prima di questo atto, probabilmente già nelle prossime ore, potrebbero arrivare le dimissioni in blocco dell’intero consiglio direttivo Lega Pro (di cui fa parte anche Walter Mattioli), impegnato in un braccio di ferro con la stessa Figc sul fronte fideiussioni. Questione evidenziata stamattina in un articolo a firma di Alessandro Catapano su La Gazzetta dello Sport:
“Ventiquattr’ore dopo i componenti del Consiglio Direttivo di Lega Pro ancora non schiodano. Giurano di aver firmato la lettera di dimissioni, tutti. Ma la tengono nel cassetto finché la Figc non gli autorizza quella strana operazione contabile con cui volevano garantire parte della quota di iscrizione (200mila euro) di tutte e sessanta le società: un gruzzoletto di 12 milioni finanziato dal Credito Sportivo e utilizzato dalla governance della Lega per agevolare l’iscrizione dei club alla stessa… Lega. Incredibile, no? Operazione elettorale (inutile) o finanza creativa, comunque ”irricevibile” per la Figc, che reclama normalissime fidejussioni bancarie anche per quei 200mila euro“.
Dimissioni o no, il futuro della Lega Pro sembra segnato: finirà il regno di Mario Macalli, arriverà un commissario e tra fine agosto e settembre si procederà a nuove elezioni. Nel frattempo il commissario dovrà far fronte a tutte le questioni più spinose della categoria, dalla composizione dei gironi alla data di inizio del campionato. Molto dipende dalle inchieste di Catania e Catanzaro.
Discorso correlato anche quello della Coppa Italia con la SPAL che nello specifico dovrebbe esordire nel primo turno al Paolo Mazza domenica 2 agosto contro un avversario di Serie D. Resta anche qui da capire come verrà organizzata la griglia delle partecipanti, viste le numerose incognite causate dal calcio scommesse dalle squadre a rischio iscrizione. Ricordiamo che se la SPAL dovesse passare il primo turno giocherebbe il secondo in casa di una squadra del campionato di serie B la settimana successiva.