Ripescaggi, confermata la regola del 50-25-25 con risultati, tradizione storica e pubblico

La Figc ha ufficializzato con il comunicato 327/A i criteri per il completamento degli organici nei campionati professionistici 2015-2016. Di fatto i parametri rimangono gli stessi della scorsa stagione: per stilare le graduatorie di ripescaggio si terrà conto della posizione nell’ultimo campionato (al 50%), la tradizione sportiva della città (al 25%) e la media spettatori dalla stagione 2009/2010 a quella 2013/2014 (25%).

Rimane valida anche la regola che esclude dal ripescaggio le società sanzionate per illecito sportivo e/o per violazione del divieto di scommesse nelle stagioni dal 2013/2014 al 2015/2016 e le società a cui è stato attribuito nelle stagioni dal 2012/2013 al 2015/2016 il titolo sportivo ai sensi dell’art. 52, comma 3, delle NOIF (l’acquisizione di titolo sportivo di una società fallita). Le società già ripescate nelle ultime cinque stagioni saranno invece ammesse solo in una seconda fase di ripescaggio.

Per quanto riguarda la Lega Pro, verranno ammesse in ordine alternato una società retrocessa e una società partecipante al campionato di serie D. Peraltro il dipartimento Interregionale ha già diffuso la graduatoria per gli eventuali ripescaggi: in prima fila ci sono Sestri Levante, Monopoli, Fano, Taranto, Viterbese, Delta Rovigo, Correggese e Altovicentino

ESTRATTO DAL COMUNICATO (tra parentesi le nostre aggiunte)

Criterio 1) Classifica finale dell’ultimo Campionato (valore 50%)

La graduatoria delle società ricomprese in detta griglia sarà così formulata:
– società perdente la finale di play-out del Campionato di Serie B 2014/2015 (Virtus Entella) 51 punti
– società classificatasi 20° nel Campionato di Serie B 2014/2015 (Cittadella) 50 punti
– società classificatasi 21° nel Campionato di Serie B 2014/2015 (Brescia) 49 punti
– società classificatasi 22° nel Campionato di Serie B 2014/2015 (Varese) 48 punti
– società perdente la finale play-off del Campionato di Lega Pro 2014/2015 (Bassano) 47 punti
– società perdente la semifinale play-off del Campionato di Lega Pro 2014/2015 che ha conseguito il miglior punteggio in classifica, tra i tre gironi, al termine della regular season (Matera, 70) 46 punti
– società perdente la semifinale play-off del Campionato di Lega Pro 2014/2015, che ha conseguito il minor punteggio classifica, tra i tre gironi, al termine della regular season  (Reggiana, 65) 45 punti
– società perdente il primo turno di play-off del Campionato di Lega Pro 2014/2015, che ha conseguito il miglior punteggio in classifica, tra i tre gironi, al termine della regular season (Benevento, 76) 44 punti
– società perdente il primo turno di play off del Campionato di Lega Pro 2014/2015, che ha conseguito il secondo miglior punteggio in classifica, tra i tre gironi, al termine della regular season (Ascoli, 71) 43 punti
– società perdente il primo turno di play-off del Campionato di Lega Pro 2014/2015, che ha conseguito il terzo miglior punteggio in classifica, tra i tre gironi, al termine della regular season (Juve Stabia, 70) 42 punti
– società perdente il primo turno di play-off del Campionato di Lega Pro (2014/2015), che ha conseguito il minor punteggio in classifica, tra i tre gironi, al termine della regular season (Pavia, 68) 41 punti
– società classificatasi 4°, che non ha disputato il primo turno di play-off del Campionato di Lega Pro 2014/2015 (SPAL) 40 punti
[… avanti così fino al 15° posto tra tutti e tre i gironi]

Criterio 2) Tradizione sportiva della città (valore 25%)

– 10 punti per la partecipazione ad ogni Campionato di Serie A dalla stagione sportiva 1929/30 alla stagione sportiva 2014/2015 (nel caso della SPAL 16×10=160)
– 7 punti per la partecipazione ad ogni Campionato di Serie B dalla stagione sportiva 1929/30 alla stagione sportiva 2014/2015 (nel caso della SPAL 20×7= 140)
– 4 punti per la partecipazione ad ogni Campionato di Serie C dalla stagione sportiva 1935/36 alla stagione sportiva 1977/78 (nel caso della SPAL 11×4=44)
– 4 punti per la partecipazione ad ogni Campionato di I Divisione, già Serie C1 dalla stagione sportiva 1978/79 alla stagione sportiva 2013/2014 (nel caso della SPAL 23×4=92)
– 4 punti per la partecipazione al Campionato di Lega Pro Divisione Unica stagione sportiva 2014/2015 (nel caso della SPAL 1×4=4)
– 2 punti per la partecipazione ad ogni II Divisione, già Serie C2 dalla stagione sportiva 1978/79 alla stagione sportiva 2013/2014 (nel caso della SPAL 7×2=14)

4 punti per ogni Scudetto vinto e riconosciuto dalla F.I.G.C. dal 1898;
2 punti per ogni Coppa Italia vinta;
1 punto per ogni Supercoppa di LNP vinta;
Non verranno computati ai fini della tradizione sportiva le stagioni sportive del 1943/1944, 1944/1945 e 1945/1946.

Criterio 3) Numero medio degli spettatori allo stadio dalla stagione 2008/2009 alla stagione  2013/2014 (valore 25%)

Il numero medio degli spettatori allo stadio, va riferito alle gare interne di regular season disputate dalla stagione sportiva 2009/2010 alla stagione sportiva 2013/2014 ed è ottenuto dividendo il totale degli spettatori (paganti e abbonati) risultante dai dati forniti dalla SIAE per il numero totale di incontri di regular season disputati dalla socie tà nel periodo suddetto.

 

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