Dopo Laion e Bertoni, anche Andrè Ferreira dice addio al Kaos Futsal. E’ questa la notizia principale di queste ultime giornate di mercato, intense più sotto traccia e sui social network che nelle caselle delle ufficialità. La squadra di Marco Calzolari e l’ex capitano non hanno trovato l’accordo per il rinnovo e così, dopo 8 anni a Ferrara, Andrè lascia la città, non senza riservare un pensiero telematico alla società che lo ha portato a sfiorare addirittura lo Scudetto proprio poche settimane fa: “A 26 anni posso solo ringraziare questa meravigliosa città che è Ferrara e l’intera società, dalla dirigenza allo staff. Ho passato momenti meravigliosi e spero di aver contribuito alla crescita del Kaos”, è un breve inciso del messaggio molto più ampio del jolly brasiliano, che ora dovrà valutare tutte le vie del mercato che potrebbero portarlo a tornare in città da avversario, ma solamente sul parquet.

Perdita sentimentalmente importante per il club estense, comunque attivo per pareggiare il conto tra partenze e arrivi nella lista dei brasiliani in rosa. E se già in tre hanno fatto le valigie (Laion giocherà in Brasile, Bertoni si è accasato ad Asti e Andrè deve ancora scegliere la prossima meta della sua carriera), uno solo ha fatto il percorso inverso: è Turnema, eclettico laterale offensivo firmato per tre anni. “Si tratta di un esterno importante, ma non vogliamo fermarci qua – afferma Capurso -. Trattiamo Lucas dell’Atlantico, vediamo se si sblocca qualcosa”. Bocche cucite a riguardo, mentre su Fornari veleggia un certo ottimismo, dopo che la trattativa sembrava essersi definitivamente arenata: “Restiamo sempre in attesa – continua il tecnico pugliese -. Se il Napoli dovesse decidere di cederlo, ci faremo avanti. C’è ancora qualche possibilità di vederlo in maglia Kaos”. Sono questi i tre nomi nuovi alla voce “stranieri”, mentre per quanto riguarda gli italiani le mosse sono già state fatte da tempo, con gli acquisti altisonanti di Putano e Schininà, che in rotazione prenderanno il posto di Failla e Francesco Petriglieri, girati in prestito al Meta Calcio a 5 per garantire loro un minutaggio elevato, necessario per non frenare la loro crescita.