Si può dire che la stagione 2015/2016 della Serie A di futsal sia ufficialmente iniziata. Infatti, nonostante non sia ancora uscito il calendario del torneo – la cui realizzazione è in programma per il prossimo 12 agosto -, sono state fornite dalla Divisione Calcio a cinque le principali date che scandiranno la stagione della massima categoria italiana. Due giorni fa si è svolto a Roma il Consiglio Direttivo della Divisione Calcio a cinque in cui il Presidente Tonelli e il consiglio direttivo hanno ufficializzato le date clou del prossimo anno. Si parte con la Supercoppa Italiana tra Pescara e Asti (12 settembre), mentre il campionato di Serie A aprirà le danze una settimana dopo, il 19, e si fermerà più volte per via degli impegni della Nazionale. Gli Azzurri selezionati da Roberto Menichelli saranno impegnati, a Bari, dal 5 al 12 dicembre nel Main Round di qualificazione al Mondiale 2016, e, in caso di passaggio del turno, il 19 marzo (andata) e il 9 aprile (ritorno), avrebbero la possibilità di giocarsi l’accesso al Mondiale di Colombia nei playoff. Invece, dal 2 al 13 febbraio 2016 andrà in scena la fase finale del Campionato Europeo, in programma a Belgrado.
Ora, però, torniamo a parlare di ciò che ai tifosi sta più a cuore, il campionato del Bel Paese. Non saranno più 11 le squadre ai nastri di partenza, bensì 13. Ma perché non 14? Perchè il Consiglio Direttivo della Divisione Calcio a cinque ha deciso di non accettare la domanda di ammissione della B&A Sport C/5 (squadra di Orte, provincia di Viterbo). Quindi saranno solamente il Cosenza Futsal, la Carlisport Cogianco e la Città di Montesilvano, promosse dalla serie A2, le neopromosse al via. Quest’anno retrocederanno nella seconda serie nazionale l’ultima squadra del lotto al termine della regular season e la perdente delle gare di playout tra la dodicesima e l’undicesima classificata, mentre saranno sempre 8 le formazioni a contendersi lo Scudetto. Inutile dire che tutti i favori dei pronostici sono per il Pescara guidato da Fulvio Colini, che, vista anche la partecipazione alla UEFA Futsal Cup, ha confermato (via solo PC e Morgado) e rinforzato (e potrebbe non essere finita qui) una rosa già ultra competitiva ingaggiando dai cugini dell’Acqua&Sapone Borruto, Cuzzolino e Calderolli, senza dimenticare Lara, acquistato dal Latina.
Insomma, tutti a rincorrere i delfini, e a guidare il gruppetto degli inseguitori ci sono le solite: Asti, Luparense, Kaos Futsal e A&S. Gli orange, forse, sulla carta perlomeno, sono i contender più papabili perché anche se hanno cambiato allenatore – sarà Cafù a sedersi sulla panchina piemontese – e perso Wilhelm, Fortino – andati a cercare fortuna in Portogallo -, Putano e Jonas, sono riusciti comunque a mantenere un organico profondo e di tutto rispetto, di cui farà parte anche l’ex estense Edgar Bertoni. Sarebbe un grosso errore sottovalutare troppo la Luparense, che sì, ha dovuto salutare due talenti del calibro di Merlim e Waltinho, ma può contare sulla classe e l’esperienza di un bomber di razza come Honorio, sulla via del recupero dal grave infortunio al ginocchio occorsogli nel finale della scorsa stagione. Leopoldo Capurso e il suo Kaos si presentano allo start da vice campioni, riusciranno a ripetersi nell’impresa di un’altra annata prodigiosa dopo aver perso per strada il talismano Bertoni? Difficile, ma non impossibile. Il mercato degli estensi è iniziato con il botto firmando prima un giovane talento italiano di grande prospettiva come Angelo Schininà, seguito da Davide Putano, portiere vincente, affidabile e d’esperienza. Poi, calma piatta, eccezion fatta per Turmena, brasiliano di cui si dice un gran bene, ma che però, per il momento, rimane un’incognita.
La situazione dell’A&S, invece, è un grosso punto interrogativo. Bellarte, infatti, per forza di cose, ha dovuto dare inizio a un nuovo ciclo dal momento che, non solo ha visto partire i suoi pretoriani, finiti alla corte di Colini, ma dovrà rinunciare anche a Cavinato, fresco di firma con il Benfica. Le fondamenta sono comunque solide, e di qualità, visto l’arrivo di un signor giocatore come Jonas che godrà di buona compagnia: Sidney (KPRF Mosca), Mancuso (Benfica). Una menzione se la merita anche la Carlisport Cogianco, neopromossa ma, nonostante ciò, assoluta protagonista del mercato. La società capitolina, mettendo sotto contratto giocatori assolutamente di livello come Urio, Waltinho, Molitierno e Paulinho, si è garantita di diritto il titolo di mina vagante del prossimo campionato.