Prima partita, prima vittoria. Nel tardo pomeriggio di ieri, al palazzetto dello sport di Sestola, il Kaos Futsal ha schiantato in amichevole l’Imola per 8 a 2, concludendo in grande stile il ritiro di una settimana sull’Appennino modenese. In grande spolvero Tuli, mattatore indiscusso del match con ben cinque reti, e il neo acquisto Turmena, che, alla prima in maglia nera, ha siglato una doppietta. Al termine della partita abbiamo raggiunto telefonicamente il mister della formazione ferrarese, Leopoldo Capurso, per raccogliere le sue impressioni. “E’ stata tutto sommato una buona partita – esordisce il tecnico originario di Bisceglie -. Ma al di là del risultato, che è uno degli aspetti meno rilevanti nelle partite estive, sono molto contento per come i miei ragazzi si sono mossi in campo, nonostante avessero le gambe pesanti per i grossi carichi di lavoro settimanali”. E’ stata un’ottima occasione per vedere anche i nuovi arrivati alla corte estense, e il mister pugliese sembra soddisfatto del loro esordio: “Ho avuto la possibilità di far giocare tutti gli acquisti estivi, e, devo dire la verità, sono rimasto piacevolmente colpito da come si siano integrati agevolmente nel nostro mosaico sin da subito. Turmena poi, con una prestazione del genere, mi ha confermato tutto ciò che avevo visto in lui quest’estate al torneo in Kuwait; senza alcun dubbio è un gran bel giocatore”.
Archiviato il ritiro a suon di gol, ora la preparazione continuerà a Ferrara. “Da lunedì – spiega Capurso – ricominceremo ad allenarci al PalaHiltonPharma in viste delle due amichevoli ravvicinate di mercoledì 2 settembre contro il Milano Calcio a Cinque, formazione che milita in A2, e quella del giorno successivo che ci vedrà impegnati con la rappresentativa di San Marino”. Con ormai agosto agli sgoccioli dal mercato non ci si dovrebbe attendere più nulla di eclatante, c’è solamente da sistemare qualche pedina in uscita, come confermano le parole dell’allenatore: “Stiamo provando a chiudere una trattativa che porterebbe Brugin a giocare in A2 a Spoleto in modo tale da fargli fare dei minuti importanti, mentre non siamo ancora riusciti a trovare una sistemazione adeguata a Cesare Petriglieri”.