Il consiglio federale della FIGC, riunito all’interno di EXPO a Milano, ha preso atto delle decisioni della giustizia sportiva e ha provveduto a completare gli organici per la stagione 2015-2016. Virtus Entella e Ascoli rimpiazzano Catania e Teramo in serie B, mentre in Lega Pro sorridono Pro Patria, Messina e Monopoli, ammesse al posto di Pro Patria, Vigor Lamezia e Castiglione. La prima verrà collocata nel girone A, le altre due nel C. A tutte e cinque le società è stata concessa una finestra suppletiva del calciomercato della durata di altri venti giorni. L’ipotesi che tale proroga venisse concessa all’intero panorama di serie B e Lega Pro è quindi tramontata. Tuttavia, vista la mezza dozzina di ricorsi pendenti al Coni (che verranno discussi il prossimo 3 settembre) non è detto che sia tutto finito. A questo proposito il presidente federale Carlo Tavecchio ha preso una posizione inequivocabile: “Dal punto di vista organizzativo i campionati partiranno regolarmente. Per noi la Lega Pro partirà a 54 squadre, salvo decisioni extracalcistiche che però sarebbero contro il buon senso. Saremmo in difficoltà a recepire ulteriori integrazioni senza garanzie”, queste le sue parole alla Gazzetta dello Sport.