Non c’è due senza tre anche per il Kaos Futsal, che dopo la terza sconfitta consecutiva si troverà sabato a dover affrontare sul parquet familiare del Phala Hilton Pharma il Gruppo Fassina Luparense. Siamo all’ultima spiaggia per i neri di mister Leopoldo Capurso? In un pomeriggio assolato di inizio novembre, a rispondere a questa domanda è il pivot brasiliano Kakà: “Stiamo davvero vivendo in un periodo difficile, le ultime tre sconfitte sono state ogni volta un vero e proprio pugno allo stomaco anche se, e qui devo spezzare una lancia a nostro favore, nell’ultima gara contro Pescara, nonostante non ci sia stato esito positivo, abbiamo comunque dimostrato di essere ancora una squadra viva, e questo lo sostiene tutta la società, a partire dal nostro presidente”.

In questo inizio di stagione, non solo i giocatori sono stati messi in discussione, ma chi ha dovuto pagare il prezzo più caro di queste sconfitte è stato proprio colui che ha da sempre dato forza ed energia al gruppo, mister Capurso. Allora ottenere questa vittoria non è solo questione di risollevare la posizione in classifica, ma anche probabilmente un premio che i ragazzi estensi devono innanzitutto al loro allenatore: “Dobbiamo ottenere questo risultato per la società e per il nostro mister – continua il bomber di Serrana -, che a causa dei nostri errori purtroppo è stato messo alquanto in discussione. Credo che il nostro team sia ancora forte e competitivo, siamo molto uniti, e sì tra di noi ci sono grandi giocatori, ma la nostra qualità maggiore risiede proprio nel fatto che siamo tutti più o meno allo stesso livello e che da cima a fondo siamo una squadra unica, e se perde lei perdiamo tutti”.

Parole che non lasciano spazio all’immaginazione, e sorge così spontaneo chiedersi quali sono le aspettative per questo sabato e che pericolo rappresenta il gruppo del neo mister Fuentes, anch’esso ultimamente e inaspettatamente in forte crisi. Sarà davvero un match all’ultimo respiro? In fondo stiamo parlando di una gara tra due squadre che stanno giocando per il prezioso posto in Coppa Italia: “Sinceramente la Luparense la lascio proprio perdere – risponde Kakà -, sarebbe potuta esserci anche la capolista Cogianco, ma l’unica cosa che a noi importa in ogni modo è assolutamente vincere. Cercheremo come sempre di fare del nostro meglio e anche di più, per tentare di portare a casa finalmente questa vittoria che ci manca da troppo tempo”.