Finalmente, dopo piu` di un mese di stop, si rivedra` anche il Kaos Futsal nel palcoscenico di Serie A. Dopo la pausa per l’europeo in Serbia e il turno di riposo imposto dal calendario nello scorso week-end, gli estensi sono pronti a tornare sul parquet, intenzionati a riprendere la loro marcia verso le posizioni piu` nobili della classifica. I ferraresi, pero`, se vogliono allungare il loro filotto di vittorie (aperto con il successo casalingo con Montesilvano, impreziosito poi dagli altri 3 punti conquistati al PalaMalfatti di Rieti), sono chiamati all’impresa. Sabato, infatti, al PalaHiltonPharma arriva Pescara per una sfida che non puo` non rievocare il finale agrodolce della passata stagione: i sogni scudetto dei neri (allenati allora da Leopoldo Capurso) sono sfumati proprio contro la corazzata di Fulvio Colini.
Per cercare di capire che aria si respiri all’interno dello spogliatoi del Kaos, a tre giorni dalla ripresa ma soprattutto alla viglia di un match cosi` importante, non potevamo che andare a fare quattro chiacchiere con il trascinatore di questa squadra: il capitano, Giovani Pedotti.
Gio, terminata la pausa – che probabilmente a voi non sarebbe nemmeno servita – e archiviato l’Europeo riprende finalmente anche il campionato del Kaos. Bisogna cercare di dar seguito alle due vittorie consecutive con cui vi eravate congedati, anche se non sara` semplice perche` a Ferrara arriva il Pescara.
“Sì, vogliamo vincere, ma in questi casi e` piu` facile a dirsi che a farsi. Dovremo fare un’impresa contro Pescara per portare a casa altri tre punti. Affronteremo una squadra molto molto importante, con un roster invidiabile che sta facendo una buona figura anche in Champions; tutt’ora penso che sia la principale candidata a vincere lo scudetto. Rimane la squadra da battere. Noi vogliamo fare una buona partita e una grande prestazione perche` se giochiamo come sappiamo fare e al massimo, senza risparmiarci, i risultati arrivano. Non dobbiamo assolutamente partire sconfitti, abbiamo la possibilita` di conquistare punti importanti in ottica play-off.
Non avete avuto grosse defezioni durante la pausa, escluso Peric che con la sua Serbia e` arrivato fino in semifinale. Siete riusciti ad allenarvi al meglio?
“Sì, ci siamo allenati bene. Con Vito Stoppa, che si e` concentrato maggiormente sulla parte fisica, durante le prime due settimane abbiamo lavorato sodo e caricato parecchio i muscoli per mettere benzina nelle gambe. Ma uno puo` anche allenarsi 24 ore al giorno ma, comunque, senza giocare e` impossibile acquisire il ritmo partita. E, come se non bastasse, siamo pure una settimana indietro rispetto alle altre squadre del campioanto. Sara` difficile anche per questo motivo sabato, ma non dobbiamo fasciarci la testa prima del tempo. Servono concentrazione e impegno a profusione. Steccare la gara rischia di essere molto dannoso proprio poco prima della Coppa Italia”.
Ecco, a proposito di Coppa Italia: il Kaos ha pescato dall’urna Montesilvano. Poteva andare decisamente peggio.
“Mah, sinceramente non la penso cosi`. La Coppa Italia e` una manifestazine a parte, che esula completamente dal campionato. Le gare sono secche: se vinci continui, se perdi, invece, te ne torni a casa. E` impossibile decidere a priori quale sia la squadra giusta da affrontare perche` ci si gioca tutto in poco piu` di un’ora e mezza, dipende molto da come ci si arriva alla gara. Comunque, Montesilvano, anche se non sta attraversando un ottimo momento di forma, rimane una squadra temibilissima. Ha fatto un grandissimo girone d’andata, dove, seppur fosse la cenerentola del campionato, ha messo in difficolta` chiunque. Tutte siamo piu` o meno alla pari, eccezion fatta per Pescara che e` un gradino sopra le altre”.
L’obiettivo e` quello di regalare alla societa` almeno le semifinali, viste le eliminazioni brucianti e precoci degli anni precedenti?
“Si, proveremo con tutti noi stessi a passare il turno per una volta. Ma e` presto parlarne ora, prima c’e` da giocare la partita di campionato con Pescara, tanto difficile quanto importante per noi. Prendiamo atto del sorteggio di coppa, pero’ inizieremo a pensarci solamente da domenica. Adesso dobbiamo concentrarci sulla gara di sabato per continuare ad esprimere il nostro gioco con il quale ci siamo tolti le ultime soddisfazioni fino alla pausa dell”Europeo. Cerchiamo continuita` senza fare il passo piu’ lungo della gamba: una squadra abbruzzese alla volta”.
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