
Al termine di gara-2 che ha visto trionfare l’Acqua&Sapone per 5-2, sancendo l’eliminazione del Kaos Futsal dai play-off scudetto, abbiamo raccolto le voci dei protagonisti: il tecnico dei ferraresi, Julio Fernandez, e il patron degli estensi, Marco Calzolari. Entrambi amareggiati e scottati dalla precoce eliminazione, seppur consapevoli che i ragazzi sul parquet si sono espressi al massimo del loro potenziale. Delusione palpabile nell’aria ma nessun rimpianto, e soprattutto nessuna scusa: i neri hanno pagato a caro prezzo lo scarso cinismo.
Fernandez
“Abbiamo perso contro una grande Acqua&Sapone, senza alcun dubbio la migliore che si è vista in stagione. In soldoni: loro hanno sbagliato poco o nulla, noi invece non siamo praticamente mai riusciti a costruire un tiro pulito. Voglio fare i complimenti comunque ai ragazzi perchè hanno dato tutto ciò che era umanamente possibile dare, capovolgendo anche l’iniziale svantaggio. Purtroppo non abbiamo concluso a dovere diverse situazioni di superiorità numerica, così come ci è capitato in gara-1. Il gol di Jonas sul finale di primo tempo dal tiro libero ci ha un po’ tagliato le gambe. So che in questi casi si cerca un capro espiatorio e io non mi tiro di certo indietro davanti alle mie responsabilità: in quanto allenatore di questa squadra, la responsabilità è solo e soltanto mia. I ragazzi ci hanno provato fino alla fine ma non ci sono riusciti, fermati da avversari veramente in grande spolvero che hanno interpretato la partita in modo superlativo. Mi sono giocato la carta del portiere di movimento molto presto nel secondo tempo perchè non avevo solamente intenzione di pareggiare, volevo vincere. Peccato”.
Calzolari
“La sconfitta di questa sera ci ha di fatto eliminato ma la qualificazione l’abbiamo persa in gara-1 venerdì scorso al PalaRoma, da dove siamo tornati con un 1-1 che ci andava molto stretto, soprattutto per ciò che aveva espresso l’Acqua&Sapone in quel frangente. Questa sera (ieri; ndr), invece, gli abruzzesi sono stati molto piu` tonici, avevano grinta da vendere. Faccio lo stesso i complimenti ai ragazzi perche` hanno dato veramente tutto, evidentemente pero` non e` stato sufficiente a garantirci il passaggio del turno in semifinale. Bene il Kaos nella prima frazione, anche se siamo tornati negli spogliatoi per l’intervallo in parità dopo il tiro libero di Jonas. Nella ripresa siamo calati e non ci siamo quasi mai resi resi pericolosi; le uniche volte che ci siamo riusciti Mammarella ci ha messo una pezza. Se si gioca per 10’ con il portiere di movimento e non si riesce per nulla al mondo a trovare la via del gol c’è poco da dire. Non credo, comunque, che la squadra guidata da Bellarte sia superiore alla nostra, hanno vinto una partita, che, però, purtroppo per noi, era quella decisiva”.