Quella di domenica 22 Maggio 2016 sarà un data difficile da dimenticare per il Kaos Futsal, che in un solo colpo ha aggiunto due scudetti nella sua bacheca dei trofei: nelle Final Eight di Montecatini gli Juniores e i Giovanissimi si sono laureati campioni d’Italia. Per capire quale sia lo stato d’animo in casa estense abbiamo fatto quattro chiacchere con gli allenatori, Roberto Pellerino e Eric Barillari, e il patron, Marco Calzolari.
Roberto Pellerino (Juniores)
“Un’emozione indescrivibile. Al nastro di partenza di questa Final Eight eravamo tra le squadre più accreditate alla vittoria finale insieme a Napoli, però ovviamente bisognava rispettare i favori dei pronostici vincendo sul campo le partite. Ce l’abbiamo fatta perchè i ragazzi non si sono fatti intimorire dal peso delle responsabilità e hanno giocato un torneo eccezionale, per qualità e intensità. La prossima stagione il gruppo juniores sarà composto dai ragazzi nati nel ’98 e ’99, in uscita il gruppo dei ’97 che diventa Under 21. La cosa non mi preoccupa anche se ripetersi non sarà facile come bersi un bicchier d’acqua. Sostanzialmente, il gruppo con cui lavorerò il prossimo anno sarà composto dai ragazzi che nella stagione scorsa nella categoria allievi sono arrivati al quinto posto. É una vittoria corale che, veramente, appartiene un po’ a tutti: alla società che ha creduto in noi e nel nostro lavoro, allo staff che ha sempre lavorato attentamente e ad un gruppo di ragazzi fenomenali che non ha mai mollato un attimo, nè in allenamento, nè in nessuna partita, superando sempre le difficoltà. I giocatori se lo sono proprio meritato questo scudetto!”.
Eric Barillari (Giovanissimi)
“Le emozioni che ho provato, e che sto ancora provando a distanza di qualche giorno, sono molto difficili da descrivere a parole. Sono sensazioni forti, che solo con il passare del tempo inizierò a realizzare in maniera lucida. Di sicuro non dimenticherò mai come i miei ragazzi nel corso di queste tre partite abbiano trascinato gli spettatori, sia quelli che guardavano la partita in streaming che quelli fisicamente presenti al palazzetto, con la loro voglia, il loro orgoglio, il loro coraggio e la loro forza nel lottare insieme fino alla fine. Sinceramente, non mi sarei mai aspetto di arrivare fino in fondo, ma in cuor mio ci ho sempre creduto. Ho sempre cercato di affrontare partita dopo partita, dando ai ragazzi le giuste motivazioni per affrontare ogni match. Per quanto riguarda la prossima stagione ancora non so nulla, ci riuniremo a fine dell’attivita con tutta la società per pianificare il futuro. Di certo il gruppo cambierà quasi completamente (molti faranno il loro esordio nella categoria allievi), eccezion fatta per di 3-4 giocatori che avranno la fortuna di giocare con lo scudetto cucito al petto”.
Marco Calzolari
“Questi fantatistico week-end di successi è per l’ennesima volta la dimostrazione che il lavoro e la programmazione pagano, sempre. Un fine settimana di trionfi che difficilmente si potrà dimenticare, soprattutto perchè alcuni risultati maturati a Montecatini sono andati ben oltre le più rosee aspettative, e mi riferisco ai Giovanissimi: Barillari e i suoi ragazzi sono stati bravi ed incredibilmente stoici nel tirar fuori tutta la grinta che avevano in corpo e a regalarci questo Scudetto tanto insperato, quanto meritato sul parquet. La loro è stata una vittoria di carattere. Mi sono divertito molto a vederli giocare, spero sia di buon auspicio per il futuro. Della Juniores, invece, cosa volete che dica? Se l’anno scorso avessimo partecipato, probabilmente ora staremo parlando del secondo Scudetto consecutivo. Con i se e con i ma, però, non si scrive la storia, l’importante è essere riusciti a conquisare il tricolore quest’anno. Il merito va suddiviso equamente tra tutti: i ragazzi e i due allenatori, Andrejic e Pellerino, entrambi fondamentali in questo percorso. Questo gruppo di giocatori, molto uniti e coesi fra loro, spero mi regalino delle soddisfazioni anche con l’Under 21”.