Il lato positivo della medaglia è sicuramente la prestazione del Kaos, brillante in alcuni frangenti come non lo si vedeva da tempo. Poi la doccia fredda con il gol di Fits in chiusura, e non può non partire da questo episodio l’analisi del presidente Angelo Barbi: “Finale rocambolesco. La vittoria sembrava ad un passo ma ci siamo fatti trovare impreparati proprio quando il più sembrava fatto. Peccato, non dovevamo far tirare Fits”. Nel complesso, però, segnali di risveglio se ne sono visti: “Sì, abbiamo tirato tanto verso la porta avversaria. Speriamo di riprendere il nostro cammino il più in fretta possibile per regalare qualche soddisfazione in più ai nostri tifosi”. Poi arriva la conferma di Andrejic: “Sicuramente sarà l’allenatore del Kaos fino al termine della stagione. Conosce tutte le problematiche del gruppo e nessuno meglio di lui può portarci fuori dalla crisi. Già oggi (ieri; ndr) qualche giocatore siè espresso in maniera più positiva, su tutti Kakà”.
Decisamente più soddisfatto patron Marco Calzolari: “Sono molto contento di quello che ho visto e credo che un punto contro la Cogianco sia un bel modo per ripartire. Finalmente la prestazione è stata superba, abbiamo tirato in porta di più che nelle ultime dieci partite e questo conferma che il cambio di allenatore era sacrosanto, anzi, avrei dovuto farlo molto prima. L’esonero è stato obbligato, ma avevo chiesto le dimissioni a Fernandez già due volte, senza però ottenerle”. E adesso si riparte da Andrejic: “In pochi giorni ha saputo rimettere in piedi un gruppo distrutto, dando ai giocatori motivazioni sportive e umane. Dispiace solo per il risultato, ma la partita è stata tirata dall’inizio alla fine, quindi devo fare i complimenti ai ragazzi perché hanno lottato come leoni e spero continuino così”. In chiusura l’ultima frecciata all’ex tecnico: “Oggi (ieri; ndr) ho ritrovato la squadra che purtroppo era stata distrutta dal tecnico precedente”.