E’ possibile essere contenti per una sconfitta? Sì. O meglio, no. Forse. Ma in che senso? Nel senso che il Kleb Ferrara, dopo il KO nel derby di sabato scorso contro la Fortitudo in casa davanti ad un pubblico da brividi ha ritrovato lo spirito che lo può portare molto lontano. Ad Imola coach Martelossi aveva aperto ad una serie di dubbi legati prevalentemente all’approccio alla partita. Limiti di concentrazione o semplicemente giornata storta? La risposta è arrivata nell’ultima gara di campionato, persa ma a testa altissima, e domenica (ore 18) al PalaBam di Mantova contro la Dinamica Generale di Davide Lamma arriva un altro derby particolarmente impegnativo.
Per confermare quanto di buono messo in mostra contro la Fortitudo ed interrompere la serie di sconfitte consecutive (due appunto, contro Imola e Bologna), coach Martelossi può contare sulla ritrovata vena realizzativa di Riccardo Cortese, solido per leadership e tenuta mentale, oltre che sul sempre più coinvolto Hall, che da ala grande dovrà continuare a tenere alta la sua media a rimbalzo (primo per distacco in tutto il campionato con 12,7, di cui 3,7 nella metà campo offensiva) e migliorare soprattutto nel pitturato, dove Tommaso Fantoni cerca riscatto dopo aver vissuto un sabato da comprimario contro la Consultinvest per un problema di falli che lo ha visto abbandonare la partita nel momento chiave. Ed Erik Rush?
Anche l’altro americano in roster ha disputato un grande match contro i bolognesi, ma l’infortunio alla caviglia di cui è stato vittima nell’ultima settimana di allenamenti potrebbe tenerlo lontano dal parquet. Sulle sue condizioni c’è massima riservatezza, ma al momento le percentuali di vederlo in campo nella trasferta di Mantova sono basse. Toccherà, quindi, presumibilmente a Moreno, Panni e Molinaro (oltre a Cortese impiegato in posizione di 3) farsi largo nella già ristretta rotazione a disposizione di Martelossi, ex in panchina proprio come Alberto Seravalli, ora nelle fila dei virgiliani come assistant coach di Davide Lamma. Così il coach sull’impegno del week end: “Di Mantova ho solo bei ricordi, ma penso al presente. Dovremo essere bravi a contenere gli esterni e a non far accendere i lunghi, che mi sembrano in grande spolvero. Moraschini? Giocatore di grande esperienza, ha contribuito ad aumentare l’entusiasmo della piazza”.
Qui Mantova. Dopo due vittorie ed una sconfitta rimediata proprio nell’ultimo turno contro Forlì, il presidente Prandi non ha usato giri di parole quando è stato il momento di indicare chi teme di più in casa Kleb: “Sono curioso e ansioso di rivedere Mike Hall che ci aveva bastonato nell’ultima Coppa Italia”, ha detto ai colleghi della Gazzetta di Mantova, dando appuntamento a domenica a Martelossi: “Avrò poi il grande piacere di rivedere Martelossi, per me è un professionista esemplare e un amico. Spero di batterlo, ma dopo se vorrà ci berremo un bicchiere di vino”. E intanto si gode Candussi: 21 punti di media e quasi 9 rimbalzi catturati. Insieme al rientrante Moraschini potrebbe essere lui l’osservato speciale.