E’ una settimana intensa quella che sta vivendo la Bondi Kleb Basket Ferrara: una sette giorni ricca di impegni che porterà all’attesissima sfida di domenica al palasport contro la De’ Longhi Treviso. Mercoledì la delegazione biancazzurra, guidata dal presidente Fabio Bulgarelli, si è recata presso il negozio d’abbigliamento sportivo Bruni Sport al Centro Commerciale “Le Mura” per l’inaugurazione del nuovo punto merchandising targato Kleb. Grande festa insieme a giovani e meno giovani e giocatori disponibilissimi per selfie e autografi di rito.
Nel frattempo nella mattinata si è svolto il primo appuntamento con il progetto “Una scuola da Serie A”, che vedrà protagonisti i giocatori della Bondi nelle scuole elementari e medie della città. Capitan Riccardo Cortese e il giovane Mirko Carella sono stati presi d’assalto dai bambini della scuola elementare “Ercole Mosti”, mentre mercoledì prossimo la seconda tappa del progetto toccherà l’istituto Pascoli.
Ma il punto più alto della settimana il Kleb lo toccherà certamente domenica pomeriggio, quando la truppa di coach Martelossi potrà testare i propri progressi contro una della favorite alla vittoria del campionato: quella De’ Longhi Treviso avversaria di tante battaglie in questi anni e che nonostante un mercato da big viaggia con gli stessi punti in classifica di Ferrara. Nell’allenamento di mercoledì, in cui è rimasto a riposo precauzionale Cortese, un piccolo problema alla caviglia – che non sembra preoccupare in vista del big match di domenica – ha colpito Tommaso Fantoni, utilissimo alla causa estense nelle ultime due vittorie con Orzinuovi e Forlì. E’ invece rientrato a pieno ritmo in gruppo Erik Rush, un recupero fondamentale per lo staff tecnico biancazzurro.
La partita di domenica sarà anche l’occasione per rendere omaggio al più grande americano della storia del basket ferrarese, quel John Ebeling che tante gioie ha regalato al popolo cestistico ferrarese. La sua maglia numero 15 verrà ritirata dal presidente Bulgarelli. Nel frattempo la Curva Nord sta preparando una coreografia imponente, mai vista prima al palazzetto, che coinvolgerà tutti i settori dell’impianto. L’invito non può che non essere quello di essere presenti domenica, per un pomeriggio di spettacolo e grandi emozioni.