Come ampiamente prevedibile già da domenica, sia la SPAL sia la sua prossima avversaria, il Real Vicenza, dovranno fare i conti con numerose assenze per squalifica. Il conto più salato però lo pagano i biancazzurri, con ben cinque nomi sul comunicato reso noto martedì pomeriggio dalla Lega Pro. Non solo: per la società del presidente Mattioli anche una multa per i fatti del dopo partita all’interno degli spogliatoi.
GIOCATORI – Il giudice sportivo Marino ha decretato due giornate di squalifica per Fabio Buscaroli, “per atto di violenza verso un avversario con il pallone non a distanza di gioco”. Un turno di stop è invece il prezzo da pagare per l’altro espulso di domenica scorsa, ossia Nicolas Giani, “per aver commesso fallo su un avversario lanciato a rete, senza ostacolo”. Una giornata di squalifica anche Fabio Lebran e Andrea Landi, entrambi ammoniti per la quarta volta in stagione.
ALLENATORE – Assieme ai quattro giocatori già menzionati siederà in tribuna per una domenica anche mister Massimo Gadda. L’allenatore è stato squalificato per una giornata “per atteggiamento irriguardoso verso l’arbitro al termine della gara”. Questo significa che per la prima volta in stagione a guidare la squadra dalla panchina sarà il vice Stefano Baldoni.
SOCIETA’ – I momenti di tensione seguiti al fischio finale di SPAL-Forlì costeranno cari. La società biancazzurra è stata infatti multata di 1.500 Euro “perché persona non in distinta ma riconducibile alla società assumeva atteggiamento irriguardoso verso un addetto federale”. Un episodio dai contorni poco chiari, menzionato anche dal presidente Mattioli nelle interviste post-partita di domenica scorsa.
REAL VICENZA – Neanche la formazione veneta può sorridere. Matteo Malagò ha rimediato due giornate dopo essere stato espulso nella gara contro il Santarcangelo, “per atteggiamento irriguardoso verso l’arbitro e per avere proferito un’espressione blasfema”. A fargli compagnia in tribuna ci saranno Fabio Niero (un turno per “atto di violenza verso un avversario in azione di gioco”), Edoardo Catinali (un turno per 8^ ammonizione stagionale) e Luca Lavagnoli (un turno per 4^ ammonizione stagionale).