Un punto per uno non fa male a nessuno. Spal e Real Vicenza, dopo una vera battaglia calcistica durata ottantacinque minuti decidono di non farsi male. Partita davvero dura, condizionata dal gran caldo e dalle numerose assenze che hanno falcidiato la formazione iniziale spallina. Il match si scalda subito in apertura con il Real Vicenza che va vicino al gol al sesto minuto con Scapinello, classe 1995, che al termine risulterà uno dei migliori dei suoi. Al diciassettesimo il vantaggio dei veneti con Rebecchi, che nell’area piccola, supera agevolmente l’adattato interno difensivo Sereni e batte facilmente Menegatti. Troppo ferma e passiva la difesa ferrarese in questa circostanza che ha permesso un facile colpo di testa a Torri autore dell’assist. Dopo il gol subito la Spal non riesce a reagire e Alessandro, capocannoniere del girone, si prende la scena mettendo in difficoltà i biancazzurri. Fanno male e non poco le discese dello scatenato duo Barzan, Scapinello, che mandano in crisi il malcapitato Fantoni. Poche idee di gioco nella prima frazione da parte della Spal che prova a farsi vedere solo con il vivo Berretti e con Cozzolino. Sempre attento Tomei in tutte le circostanze. Il primo tempo si conclude con un’immagine emblematica della pochezza di idee della Spal: Capellupo, tiene il pallone per almeno dieci secondi, senza avere uno sfogo di gioco e il direttore di gara fischia la fine e manda tutti all’intervallo. Nella ripresa la Spal entra in campo con un piglio diverso e si rende pericolosissima subito al primo minuto con bomber Varricchio che a pochi metri dalla porta non trova l’impatto vincente. Altra occasione al diciassettesimo, sempre Varricchio, vicino al gol del pareggio. Il Real Vicenza tira un po’ i remi in barca, con Zauli che sostituisce Scapinello e Pradolin inserendo l’ex Moro e Caporali. La mossa decisiva per la Spal arriva al diciottesimo minuto, quando Falomi prende il posto di Fantoni e la squadra si ridisegna in campo con il tridente offensivo. La Spal attacca, il Real Vicenza si difende e riparte in contropiede. I vicentini sbagliano il gol del due a zero a metà della ripresa con Caporali che non riesce a servire Torri, solo davanti al portiere. E cosi, la classica e terribile legge del “gol sbagliato, gol subito”, entra in atto. Al ventottesimo minuto angolo di Capellupo, sponda di testa di Berretti e tocco decisivo di Cozzolino. Un urlo rabbioso, un’esultanza fortissima da parte del bomber campano e di tutta la squadra biancazzurra che va a esultare sotto lo spicchio dove erano assiepati i circa cento tifosi giunti da Ferrara per celebrare un pareggio tanto meritato. Poi, come detto, finale soporifero da parte di entrambe le squadre che mantengono il possesso del pallone e tentano timidamente di farsi male. Negli ultimi minuti c’è tempo anche per i crampi che colpiscono Lazzari, Arrigoni e Cozzolino. La Spal sale a 48 punti in classifica e attualmente si trova a sole tre lunghezze di vantaggio dalla zona salvezza occupata ora da Mantova e Real Vicenza. Domenica prossima a Crema, contro la Pergolettese, servono i tre punti.
Real Vicenza-SPAL 1-1
Real Vicenza: Tomei; Barzan, Mei (dal 30′ s.t. Busatto), Fissore, Porcino; Scapinello (dal 10′ s.t. Moro), Rebecchi, Bacher, Pradolin (dal 15′ s.t. Caporali; Torri, Alessandro. A disposizione: Cavallari, Sandrini, Magrassi, Strizzolo. All: Zauli.
SPAL: Menegatti; Paloni, Silvestri, Sereni; Lazzari (dal 38′ s.t. Di Quinzio), Arrigoni, Capellupo, Berretti, Fantoni (dal 18′ s.t. Falomi); Varricchio (dal 31′ s.t. Vita), Cozzolino. A disposizione: Coletta, Braiati, Pandiani, Personè. All.: Baldoni (Gadda squalificato)
ARBITRO: Colarossi di Roma.
MARCATORI: 17′ p.t. Rebecchi (R); 27′ s.t. Cozzolino (S)
AMMONITI: Silvestri (S), Bacher (R), Porcino (R).
NOTE: giornata calda e soleggiata, campo in buone condizioni. Angoli 4-2 per la SPAL, recuperi: 1′ p.t., 5′ s.t. Spettatori: 380, incasso non comunicato.