Gli imprenditori ferraresi Mazzoni e Moretti, titolari dell’ArsLab, comunicano lo stato dell’arte che riguarda la Spal attraverso questo comunicato che pubblichiamo integralmente.
“In merito all’aggiornamento sull’attività di ArsLab, la società informa che si sta lavorando a 360° nelle direzioni di azionariato popolare e di sensibilizzazione delle aziende ferraresi al progetto: Moretti e Mazzoni per la parte commerciale, il Dott. Zanardi e l’Avv. Ricciuti per gli aspetti tecnici procedono con assoluta tempestività nel perseguimento di tali obiettivi; nell’ambito di tali iniziative proseguono anche le trattative con Oreste Pelliccioni, sulla cui serietà d’intenti non vi è motivo di dubitare. ArsLab prende atto dell’iniziativa di cartolarizzazione del fotovoltaico intrapresa dal Presidente Butelli, come nei suoi diritti, e delle relative attività necessarie a preservare il marchio Spal. Contestualmente i soci si dicono aperti alle ipotesi di altre cordate esterne seriamente interessate al progetto. In settimana sono previsti incontri con nuove cordate, tra le quali una pista particolarmente calda. L’appello ai media e quotidiani dunque è alla focalizzazione e messa in risalto del calcio giocato, della squadra e dei risultati positivi, favorendo estrema tranquillità per il lavoro di conseguimento dell’obiettivo. Totale dissociazione da qualsiasi querelle tra le parti in causa , invito ad abbassare i toni e rinuncia alle luci della ribalta sono il leit motiv di ArsLab che si dedica al lavoro sul campo, rendendo protagonisti non singoli nomi ma la Spal in primis”. ArsLab s.r.l.
Prendiamo atto con soddisfazione di nuovi soggetti ancora sconosciuti interessati alle sorti della Spal e con la stessa soddisfazione accogliamo e pubblichiamo questo comunicato sperando addirittura che ne seguano altri proprio per tenere informati i tifosi spallini sull’avanzamento del progetto ArsLab. Visto il referimento velato al “nostro” dibattito con il Dottor Pelliccioni ribadisco ancora una volta che LoSpallino.com non ha nulla di personale contro lo stesso Pelliccioni e, anzi, apprende con piacere quello che si legge, tra le righe, in questo comunicato riguardo al cambiamento di idea (rispetto a quanto annunciato alla stampa nei giorni scorsi) del gruppo che il dottor Pelliccioni rappresenta e cioè all’intenzione di andare avanti nell’operazione di salvataggio della Spal nei modi, nei tempi e con le modalità che lo stesso riterrà opportuni. Accogliamo anche l’invito ad abbassare i toni aggiungendone però un altro di invito: che le dichiarazioni di tutte le parti in causa siano coerenti, che non si smentiscano con il passare dei giorni o delle ore e che la lontananza dalle luci della ribalta, della quale diamo assoluto atto a Mazzoni e Moretti, valga per tutti ma proprio tutti. Che si debba lavorare soltanto per la Spal e chiacchierare di meno lo pensiamo e lo scriviamo da tempo. et