Comincia nuovamente il campionato dopo la pausa per l’impegno della Nazionale nella Futsal Continental Cup. Il quinto turno di campionato vede il Kaos Futsal impegnato domenica alle 19.00 in casa, al PalaHiltonPharma, contro la neopromossa Città di Sestu. La squadra di mister Leopoldo Capurso non vince dal match d’esordio contro Pescara: i tre punti quindi mancano da ormai troppo tempo. Si necessità dunque di una prova con la “P” maiuscola perché è oggettivamente arrivato il momento di dare una svolta al campionato; del resto, un ulteriore passo falso per i neri implicherebbe un significativo ritardo alla corsa alle Final Eight di Coppa Italia.

Prima di analizzare i prossimi avversari, è d’obbligo fare il punto della situazione in casa Kaos. Il tecnico pugliese dimostra di non sentire eccessivamente la pressione e analizza la condizione della sua squadra: “Stiamo complessivamente bene, infatti posso dire che gli allenamenti fatti in settimana sono stati più che convincenti e, inoltre, abbiamo recuperato pedine importanti”. Buone nuove dunque, o almeno in parte: Kakà torna ufficialmente arruolabile ma la regola castrante imposta dalla Federazione sui brasiliani creerà alcuni grattacapi a Capurso: “Sono contento perché Kaka ha recuperato, oserei dire, al 100% e la sua presenza è molto importante per gli equilibri della squadra ma – continua con una punta di rammarico – d’ora in poi saranno due i giocatori a dovere andare in tribuna”. La rosa, dunque, è finalmente al completo e nulla adesso può non far pensare che il Kaos domenica abbia un unico risultato da inseguire: la vittoria.

In pochi forse riescono ad identificare Città di Sestu nella mappa del Calcio a 5 che conta e, magari, nasce spontanea la domanda: che tipo di squadra si troveranno di fronte gli estensi? Sicuramente è una delle Cenerentole del campionato, che però per il momento sta respirando aria di alta classifica. I sardi hanno 7 punti, frutto di due vittorie, una delle quali a tavolino con l’Acqua&Sapone, e un inaspettato pareggio contro la corazzata Asti. Dunque, non si presenteranno a Ferrara all’arma bianca e i risultati dimostrano che sanno tenere testa anche a squadre più blasonate: ”Fanno della  dinamicità la loro arma migliore e difensivamente sono molto organizzati: si chiudono bassi e ripartono veloci e – continua la disamina Capurso – hanno degli schemi ben precisi: giocano spesso la palla alta cercando di sfruttare le grandi qualità al tiro di Raggiu e Nurchi”.

La tensione inevitabilmente sale man mano che ci si avvicina al fischio d’inizio ma, l’accortezza la deve fare da padrona in partite fondamentali come questa. Affrontare squadre che come obiettivo hanno la permanenza nella massima serie comporta sempre dei rischi e la necessità di fare risultato talvolta può compromettere la lucidità in situazioni determinanti. Ma Capurso ha la formula giusta per affrontare il match: ”Dovremmo stare il più tranquilli possibile prendendo in mano il pallino del gioco e seguendo i dettemi tattici che abbiamo preparato in settimana”. Il Kaos, in definitiva, deve dimostrare di essere come quello che si era ammirato in pre-campionato e nel match d’esordio con il Pescara, cercando, in primis, di tirare fuori quel fantomatico qualcosa in più e poi trovando la continuità necessaria ad una squadra che punta in alto. Il mister ha un’ idea ben precisa: ”Quella di Domenica è una partita che non si può fallire perché non possiamo più nasconderci dato che eravamo, siamo e saremo considerati tra le favorite per la vittoria finale”.