L’ultimo allenamento settimanale è quello utile a mettere a punto i dettagli in vista della partita. E questa settimana la partita è più che mai importante per far sì che Ferrara nel Cuore possa dimostrare sul campo della Clai Imola cosa può fare in questo campionato. Abbiamo parlato con coach Nicola Benini per fare un resoconto della settimana e iniziare a conoscere le avversarie.
Coach come sono andati gli allenamenti?
“Devo dire che sia lunedì sia martedì sono uscito dalla palestra abbastanza contento: ci siamo allenati bene, anche se i problemi fisici non ci aiutano. Abbiamo qualche malanno di troppo e Giulia Tamagnone sta cominciando il torneo under 18 quindi salta un allenamento ogni settimana. In generale stiamo cercando di capire qual è l’antidoto ai nostri problemi”.
Come si fa ad uscire dalla spirale negativa?
“L’ho già detto più volte: penso che non ci sia una grande disparità a livello tecnico ed è in ogni caso un problema su cui si può lavorare. Il nostro è un problema psicologico e lo stanno capendo anche le ragazze, partita dopo partita. Lavorare in allenamento e scendere in campo purtroppo comporta uno stress diverso, ma è normale. Noi ci siamo preparati e speriamo che le ragazze riescano a partire convinte fin dal primo set”.
Cosa sai dirci della nostra prossima avversaria?
“Imola è una buona squadra, molto lineare, non ha punti deboli. Anzi, secondo me ha la miglior ricezione tra le squadre che ho visto fino ad oggi. Rimango del parere che ci si possa giocare il match con tutte le squadre del nostro girone, poi è ovvio che dobbiamo gestire al meglio la partita. Forse, proprio perché è così lineare, è un po’ più leggibile come squadra, e non dà spazio a molte letture tattiche, dobbiamo essere bravi a sfruttare questo tipo di partita, dipende da noi”
È la quinta partita di campionato: il risultato è decisivo?
”No, non è decisivo per il campionato, se è questo che intendi, non più delle altre in ogni caso. Quando pensavo ad inizio campionato a quel che ci saremmo dovuti aspettare, pensavo anche che vincere una tra le prime cinque partite mi avrebbe stupito molto. Alla luce di quello che abbiamo visto, penso che avremmo potuto fare molto di più, ed è fastidioso essere ancora lì in fondo. Per me Imola è una squadra tosta, che può giocarsi i play off, però sono e rimango convinto delle nostre possibilità”.