A distanza di quasi un mese dall’ultima occasione la Pff Group torna a calcare il parquet del Pala Hilton Pharma per ospitare l’Interclub Muggia nella penultima di andata del girone di qualificazione di A2. Tutte a disposizione di coach Iurlaro le biancorosse, reduci da qualche passaggio a vuoto sia nella sconfitta con Alpo che nella risicata vittoria di Albino, alla ricerca quindi di una prova convincente. Mancano solo due gare al termine dell’andata, con Ferrara che è praticamente obbligata a vincere entrambe le partite se vuole essere ammessa alla Final Four di Coppa Italia, prevista per il prossimo marzo a Rimini.
La soddisfazione per i due punti incassati sabato scorso non ha certamente quietato la voglia di migliorare ulteriormente da parte di staff e giocatrici, che in settimana hanno lavorato con continuità per cercare di limare i difetti sinora emersi. Maggiore intensità difensiva e una gestione più oculata della palla in attacco, questi gli aspetti su cui si è insistito maggiormente e su cui ci si aspetta di vedere qualche passo in avanti da parte delle biancorosse. Muggia, di fatto senza nulla da perdere, arriverà a Ferrara con la forza dei nervi distesi e in queste situazioni lo sgambetto è sempre dietro l’angolo. Squadra costruita sulla giovane Capolicchio, sull’ex Trieste Policastro e sulla comunitaria Mazic, finora la compagine giuliana ha deluso le aspettative, perdendo anche lo scontro diretto con Biassono.
La Pff Group non vorrà però sottovalutare l’impegno, intanto per conquistare una vittoria che non è mai scontata, ma soprattutto per rinsaldare le proprie certezze in vista del big match di Vicenza, gara nella quale le due contendenti battaglieranno per la qualificazione alla finale di Coppa. Dal punto di vista tattico le estensi dovranno cercare il break quanto prima, evitando di infilarsi in pericolosi arrivi in volata. Cercare con continuità le lunghe sotto canestro, giocare a briglia sciolta senza forzare e attaccare il canestro saranno le chiavi per portare a casa i due punti.
Attualmente LoSpallino.com raggiunge un pubblico che non è mai stato così vasto e di questo andiamo orgogliosi. Ma sfortunatamente la crescita del pubblico non va di pari passo con la raccolta pubblicitaria online. Questo ha inevitabilmente ripercussioni sulle piccole testate indipendenti come la nostra e non passa giorno senza la notizia della chiusura di realtà che operano nello stesso settore. Noi però siamo determinati a rimanere online e continuare a fornire un servizio apprezzato da tifosi e addetti ai lavori.
Convinti di potercela fare sempre e comunque con le nostre forze, non abbiamo mai chiesto un supporto alla nostra comunità di lettori, nè preso in considerazione di affidarci al modello delle sottoscrizioni o del paywall. Se per te l'informazione de LoSpallino.com ha un valore, ti chiediamo di prendere in considerazione un contributo (totalmente libero) per mantenere vitale la nostra testata e permetterle di crescere ulteriormente in termini di quantità e qualità della sua offerta editoriale.