La serie positiva della Despar 4 Torri si chiude per mano di Reggio Emilia: alla vigilia le due contendenti erano interessate a dimostrare di meritare il ruolo di candidate alle migliori piazze alla fine della prima fase. La risposta è stata da un lato, quello reggiano, chiara e limpida: se la squadra di Spaggiari saprà affrontare le avversarie con l’attenzione e la concentrazione di domenica si potrà essere certi di ritrovarla lassù. Dall’altra i granata ferraresi che, perdendo la prima partita esterna della gestione Cavicchioli (il che avviene dopo una stagione e mezza), lasciano da parte pericolosi sogni di gloria e si rituffano nel mare agitato e pieno di bagnanti come il 15 di agosto, dell’alta classifica di C Gold. Una sconfitta a Scandiano ci poteva stare, gli avversari in gran forma sono tra le squadre più attrezzate ed equilibrate della categoria.
La Despar di domenica ha avuto poca lucidità sia in attacco che in difesa e mentre per l’attacco il merito è soprattutto degli avversari, in difesa la squadra di Cavicchioli ha commesso spesso errori che contro un avversario come quello incontrato non potevano non essere, alla lunga, fatali. Il risultato parla chiaro: 54 punti è il bottino più magro racimolato dai granata dalla stagione 2014/2015 e 84 al passivo se non sono un record, poco ci manca. Come nelle poche (per fortuna granata) altre volte in cui è arrivata una sconfitta anche questa potrà servire. Prima di tutto per rendere chiara, a tutti, la consapevolezza che senza il giusto atteggiamento e concentrazione quest’anno si rischierà sempre.
Nel dettaglio la partita è trascorsa con la 4T sempre aggrappata al risultato e con un unico momento (nel secondo quarto) in cui ha messo avanti, per poco, la testa. Al riposo lungo si è arrivati vincendo il secondo quarto e sotto di un solo punto, quindi con la partita completamente aperta ma e questo lo aggiunge chi scrive, con la sensazione che l’affanno fosse grande. Il terzo quarto è stato come per il maratoneta i chilometri che vanno dal trentesimo al trentacinquesimo, quelli che ti fanno capire come potrai arrivare alla fine. In questi o ritrovi le forze per l’ultimo spunto o rompi, per la Despar è stata rottura, soprattutto mentale. L’ultimo quarto è bugiardo e assegna alla partita un risultato ingiusto nel punteggio. Tra la Despar e Reggio non ci sono, assolutamente, 28 punti di scarto arrivati per un insieme di fattori che abbiamo descritto e anche per una strana valutazione della coppia arbitrale (comunque non influente sull’esito dell’incontro) che ha visto 9 falli a zero a favore dei padroni di casa nell’ultimo quarto, con un computo finale di 27 a 11 per i padroni di casa e un solo fallo fischiato a Reggio nei due quarti estremi.
Che la Despar 4T ci avesse abituato alle cose in grande lo dimostra anche il risultato della sconfitta subita a Scandiano. A nostro parere se proprio si deve prendere una sberla, meglio prenderla pesante perché nessuno la possa confondere con un buffetto. Quella di domenica è stata sonora e ha lasciato il segno ma è comunque stata una sberla e non un pugno da ko. Ora, abbandonati pericolosi sogni di facile gloria, arriva il momento della maturità e la squadra è chiamata a dimostrarla con l’atteggiamento che dovrà avere già nel prossimo incontro con il Gaetano Scirea ma soprattutto nel periodo a cavallo delle feste di fine anno perché, se si guarda con attenzione il calendario, da qui al 6 di febbraio, ovvero in circa un mese e mezzo, ci si giocherà, praticamente, tutte le chances per arrivare tra coloro (e sono solo quattro) che in primavera si giocheranno i playoff. In caso contrario si rientrerà nei ranghi e ci si accontenterà di aver disputato, comunque, un “onorevole” campionato. Conoscendo lo spirito del coach ferrarese quest’ultima ci sembra opzione impossibile da prendere in considerazione.
BASKET 2000 R.E.–DESPAR 4 TORRI 84-56
(17-14, 20-22, 20-12, 27-8)
Basket 2000: Malagutti 13 (3/3 da tre), Ferrari 2 (1/3 da due), Bertolini 19 (3/5, 1/4), Bartoccetti 11 (3/5, 0/3), Spaggiari, Astolfi 3 (0/2 da tre), Farioli 8 (0/2, 2/2), Levinskis, Germani 18 (6/6, 0/3). All: L. Spaggiari.
Despar 4T: Chiusolo 2 (1/4, 0/4), Bergamin, Fenati, Govi 3 (0/2, 1/2), Parmeggiani 10 (2/7, 1/3), Lugli 12 (3/4, 2/8), Martini 5 (2/3 da due), Pasquini 6 (3/10 da due), Magni 3 (0/1, 1/2), Agusto 11 (3/9, 1/6), Albertini 4 (2/3, 0/4), Massimiliano Bertocco. All: M.Cavicchioli, vice A.Paggetti