Siamo oramai agli sgoccioli, pochi giorni ancora e il 2015 saluterà tutti chiudendo i battenti. Quindi, si chiude anche per il Kaos Futsal un’altra annata; storica, per il raggiungimento della prima finale scudetto. Peccato solo per il finale. E per come è cominciata questa stagione, talmente al di sotto delle aspettative da costringere il patron Calzolari e il presidente Barbi a interrompere il rapporto pluriennale con Capurso. Ma ora è tempo di scrivere un nuovo capitolo della società estense. I neri scaldano i motori per chiudere il proprio anno solare nel migliore dei modi, con un acuto degno di una grande squadra.
I ragazzi di Velimir Andrejic scendono in campo questa sera, martedì 29 dicembre, alle 21,00 sul parquet del PalaBianchini di Latina. Ancora una volta, la seconda consecutiva, in diretta su Rai Sport 1. I ferraresi, dieci giorni dopo il successo interno con Corigliano per 5-3 e il break per le festività natalizie (durante il quale Rieti ha alzato al cielo la Winter Cup), cercano punti preziosi anche lontani dal PalaHiltonPharma di Ferrara. Capitan Pedotti, al rientro dal turno di squalifica, e compagni sono pronti a riaffacciarsi al campionato, desiderosi di mettersi alle spalle il periodo più difficile.
Coco ha ormai ripreso a lavorare da tempo con il gruppo e pian piano la sua condizione migliora sempre più. Ancora assenti, invece, Tuli e Putano, non arruolabili per la trasferta in terra laziale. “Andremo a Latina senza paura – racconta il manager del Kaos alla vigilia -, cercando di fare la nostra partita, ci aspetta una sfida che, classifica alla mano, è un vero e proprio scontro diretto. Siamo consapevoli che ci attende una gara difficile, ma siamo fiduciosi e vogliamo fare risultato. Per iniziare un filotto ci servono punti anche lontano da Ferrara”. Vezza conclude facendo un focus sugli avversari: “Nel loro roster ci sono diverse personalità di spicco, anche se praticamente tutti sono molto bravi tecnicamente. Andremo ad affrontare una squadra ben organizzata in entrambe le fasi. Hanno sì tante individualità e talento, ma anche esperienza. Giusto per citarne qualcuno: Maina, che ha già fatto 11 gol, Borja Blanco, e il rientrante Battistoni”. Obiettivo? Ripetere il 4-2 del girone d’andata.