Gli applausi e il silenzio della Curva Ovest all’annuncio dello speaker del ricordo di Marco Simoncelli, campione della moto GP scomparso questa mattina a Sepang in Malesia dopo un incidente e gli applausi a fine gara all’indirizzo dei biancazzurri sconfitti conditi da contestazioni alla terna arbitrale sono le immagini entro cui è possibile racchiudere la giornata della Curva “Campione”. I tifosi si avvicinano al Mazza con uno striscione con su scritto “No alla tessera” poi fanno il proprio ingresso alla Ovest, che a prima vista sembra contare un numero di presenze maggiore rispetto alle gare precedenti. Il gruppo Estensi prova a scaldare la Curva con dei cori intonati al megafono, ma c’è poco coinvolgimento da parte degli altri spettatori presenti nel settore. Rispetto alle gare precedenti dove c’era un folto numero di sostenitori a inneggiare la squadra restando in piedi, in avvio sembra esserci poca partecipazione. Continuo l’incitamento del gruppo Estensi che sollecita il resto degli spettatori ad unirsi ai cori per sostenere la squadra. La risposta tarda ad arrivare. Applausi per le giocate di Laurenti e per Paolo Rossi e Agnelli che si dannano in recupero. Quando Teodorani interviene sono applausi per il giovane portiere spallino. Il primo tempo si chiude col brivido proprio sotto la curva Campione. Arma prende l’ascensore, ma Rossi a mano aperta sventa la minaccia strozzando la parola “gol” ai tifosi presenti in curva che accompagnavano con lo sguardo la traiettoria della sfera. All’intervallo qualche “bu” quando lo speaker annuncia il posticipo Carpi-Reggiana.
Al rientro in campo la Campione applaude Teodorani che prende posizione nella porta sotto la curva, il giovane portiere ricambia il saluto. I tifosi chiedono il gol alla Spal, ma arriva l’espulsione di Zamboni. Silenzio in curva, chi critica l’arbitro, chi il capitano per l’errore. Il palo di Ginestra lascia tutti col fiato sospeso, ma con la squadra in difficoltà è più forte il sostegno della curva. Applaudito all’uscita dal campo Paolo Rossi. Il gol annullato ad Arma scatena l’ira della tifoseria che inveisce contro arbitro e guardalinee. Anche i falli commessi dai rossoneri non sanzionati con il giallo alimentano la contestazione dei supporter. In curva uno sciocco sceglie l’insulto becero: “Terroni e mafiosi”. Fischi per Bondi, poi quando Teodorani con l’aiuto della base del palo dice no a Ginestra e compagni la Curva esplode in un sonoro Forza Spal cercando di caricare i ragazzi che si battono con grinta. Quando Croce trova il gol partita la Curva prova una timida protesta indicando la spinta su Pambianchi in elevazione. Incoraggiamento più partecipato con la squadra che prova a compattarsi. Applausi quando Laurenti lascia il campo e c’è chi non comprende e condivide la scelta del mister. Sonori fischi e insulti a Bondi che ritarda l’uscita dal campo. A fine gara insulti all’indirizzo della terna, applausi scroscianti di Curva e Tribuna all’indirizzo dei giocatori spallini. Condivisa la scelta di Teodorani migliore in campo.