Ennesimo pareggio per il Kaos Futsal, che sabato sera (ieri; ndr) al Palalupe conclude la sfida contro il Gruppo Fassina Luparense con il risultato di 4-4. Ancora una volta la piena soddisfazione fatica ad arrivare per i ragazzi di mister Andrejic, che sulla carta avrebbero anche avuto tutti i numeri per poter portare a casa la tanto agognata vittoria. Fuentes e i suoi, però, non hanno lasciato spazio a troppe interpretazioni, e dopo un girone d’andata alquanto poco appagante sono scesi nell’arena più forti e più affamati di prima, lasciando spiazzati i giocatori estensi. “Non abbiamo fatto una buona partita – commenta mister Andrejic -, abbiamo subito veramente troppo. Nonostante il vantaggio recuperato durante il secondo tempo, non siamo riusciti a stare attenti, avremmo dovuto essere molto più aggressivi. Invece loro sono tornati alla ribalta e questo pareggio per me simboleggia il fatto che nel profondo è come se non sapessimo più vincere”. Parole amare quelle del tecnico serbo, che continua: “Anche il calendario non è stato molto favorevole, ci sono stati troppi intermezzi, abbiamo giocato tre partite e poi fatto la sosta per gli europei, altre due gare e di nuovo siamo stati fermi per la Coppa Italia, questo ci ha fatto perdere un po’ il ritmo. Ora dobbiamo attendere un’altra settimana di stop… Quello che voglio è cercare di ritrovare smalto, brillantezza e fiducia nelle nostre possibilità, che oggi devo dire a sprazzi sono riuscite ad uscire, ma non sono ancora abbastanza per questa serie A, se davvero vogliamo cercare di arrivare dove dobbiamo arrivare”.
Ora che mancano soltanto quattro partite al termine della regular season, come si vedono i giocatori ferraresi di qui a poco? “Non mi sento di fare nessun pronostico, – afferma Marko Perìc, autore dello sfortunato autogol che ha fissato il risultato finale sul 4-4 – il nostro obiettivo rimane quello di dare il massimo per vincere ogni partita da qui fino alla fine, oggi è stata molto dura, ma ce la siamo comunque giocata al massimo. Cerchiamo di guardare al fatto che non stiamo parlando di una sconfitta ma di un pareggio. Non dobbiamo demoralizzarci ma, al contrario, tirare fuori grinta ed energia, adesso ancora di più, visto che siamo quasi alla fine”: