Con il match di domenica la SPAL si è congedata dalla Lega Pro dopo quasi un quarto di secolo, salendo con Cittadella e Benevento sul treno veloce che porta in serie B. La stagione della terza serie però non è finita per diverse altre squadre, che si giocheranno i loro obiettivi stagionali nella coda di playoff e playout. Ecco di seguito il quadro generale.
Promosse direttamente in serie B: Cittadella, SPAL, Benevento.
Qualificate ai playoff: Pordenone, Bassano, Alessandria, Pisa, Maceratese, Foggia, Lecce, Casertana.
Partecipanti ai playout: Pro Piacenza, Mantova, Cuneo, Albinoleffe, Prato, L’Aquila, Rimini, Lupa Roma, Monopoli, Melfi, Martina Franca, Ischia.
Retrocesse in serie D: Pro Patria, Savona, Lupa Castelli Romani.
TABELLONE PLAYOFF (15 maggio; 22 e 29 maggio; 5-12 giugno)
Foggia-Alessandria
Lecce-Bassano
Pordenone-Casertana
Pisa-Maceratese
Regolamento: I quarti di finale si giocano in gara unica, mentre semifinali e finale vengono disputate con partite di andata e ritorno, con vantaggio del fattore campo per le squadre meglio piazzate. In caso di parità non si applica né la regola dei gol in trasferta, né quella del vantaggio derivante dalla migliore posizione in classifica e/o della differenza reti in stagione regolare. A parità del computo dei goal complessivi, al termine dei tempi regolamentari sono previsti due tempi supplementari da 15 minuti ciascuno ed eventualmente, se la parità persiste, i calci di rigore.
TABELLONE PLAYOUT GIRONE A (21-28 maggio)
Albinoleffe-Pro Piacenza
Cuneo-Mantova
TABELLONE PLAYOUT GIRONE B (21-28 maggio)
Lupa Roma-Prato
L’Aquila-Rimini
TABELLONE PLAYOUT GIRONE C (21-28 maggio)
Ischia-Monopoli
Martina Franca-Melfi
Regolamento: Si giocano gare di andata e ritorno, con il vantaggio del fattore campo (ossia il diritto di giocare la gara di ritorno in casa) alle squadre meglio piazzate in classifica. Non si applica la regola dei gol in trasferta, si applica invece la regola del vantaggio derivante dalla migliore posizione in classifica al termine della stagione regolare. Quindi a parità del computo dei gol complessivi, al termine del doppio confronto, viene considerata vincente la squadra con la migliore posizione in classifica. Le due squadre perdenti, in ognuno dei tre gironi, retrocedono in serie D.