Eppur si muove. Il calciomercato spallino comincia a mettersi in moto e nella prossima settimana potrebbe battere i primi colpi. Dopo l’incontro tra la dirigenza dell’Ars et labor e il Sindaco e quindi dopo le assicurazioni economiche dell’imprenditore Turra, la Spal deve cominciare a muoversi anche sul mercato. Nulla di concreto, almeno per ora, ma il Direttore Generale, Gianbortolo Pozzi, sta cominciando a lavorare. Cerchiamo di capirne di più, argomento per argomento con un’unica ma grande premessa. Ci sarà molto da lavorare perché c’è parecchio da cambiare a tutti i livelli a prescindere dai vari contratti in corso. Contratti che potete vedere in una delle nostre copertine qui sopra.
SOCIETA’. Nonostante le smentite, se tutto si sistemerà al meglio dal punto di vista economico l’intenzione del Presidente Butelli è quella di allargare lo staff dirigenziale mettendo in organico un Direttore Sportivo, carica tuttora scoperta. L’abbiamo già scritto, e in tempi non sospetti perché parliamo di sei mesi fa, che c’è un solo, e pure autorevole, candidato. Si tratta di Giorgio Zamuner. Amato dalla piazza, cosa da non sottovalutare in una necessaria operazione di immagine sacrosanta, idolo dei tifosi, carattere tosto, competente anche perché fino a oggi procuratore e stimato dalla dirigenza biancazzurra, in primis da quello che sarebbe il suo più stretto collaboratore cioè Pozzi. Nessuna alternativa a Giorgione che se accetterà e se la Spal si deciderà ad allargare i quadri dirigenziali sarà il nuovo uomo-mercato insieme con lo stesso Comandante.