RAVENNA

Pop. 157.459 / alt. 4m s.l.m.

Capoluogo di provincia, situata all’estremità orientale della regione Emilia-Romagna, fu sede imperiale nel V secolo, e capitale del regno d’Italia con Odoacre e Teodorico. La sua prossimità alla costa, pone la città di Ravenna in posizione di rilievo tra gli scali portuali dell’Adriatico.

NAVIGAZIONE VERSO…

Stadio Bruno Benelli, via Punta Stilo, 29
1:29 h – 73,8 km

IN AUTO
SS16 sino a Ravenna

Seguire le indicazioni per Ospedale civile Santa Maria delle Croci. Il parcheggio per la tifoseria ospite è in Viale Felice Romano.

IN TRENO
Da via Porto Coriandro occorrono circa 30 minuti per raggiungere a piedi lo stadio.

COSA VEDERE

La città ravennate è uno scrigno d’arte, storia e cultura di primaria grandezza, vanta ben otto monumenti dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.
Il complesso artistico di maggior rilievo nel centro città è quello che comprende la Basilica di S.Vitale, prototipo dell’architettura bizantina il cui presbiterio ed abside decorati a mosaico raffigurano un ciclo di rara bellezza, e il Mausoleo di Galla Placidia, che conserva al suo interno i mosaici più antichi di Ravenna in ottimo stato di conservazione e tre grandi sarcofagi di età imperiale.
Al soggiorno ravennate ed alla morte di Dante Alighieri è collegata la zona dantesca, sistemata intorno al sepolcro del poeta eretto presso il Convento di S.Francesco, dove le sue ossa furono rivenute e nel quale è sistemato il Museo dantesco.
Nell’immediata periferia di Ravenna si trovano, infine, il Mausoleo di Teodorico e la Basilica di S.Apollinare in Classe, la più importante testimonianza dell’incontro tra culto ariano e romanitas. La basilica, di raffinato gusto bizantino, contiene numerosi pregevoli sarcofagi e un ciclo musivo tra i più famosi.
L’accesso ai mosaici ravennati avviene dalle 9,30 alle 17,00 con un biglietto unico cumulativo (intero: 8,50€, ridotto: 7,50€ per studenti).
Sul portale www.cityonmp3.com è possibile scaricare gratuitamente le guide ai vari monumenti della città in formato mp3, e mappe da stampare.

PASTI

La cucina ravennate coniuga i sapori tradizionali della cucina romagnola a piatti di pesce di mare e di fiume. Trionfano le paste fatte in casa, tra cui si distinguono i tortelloni ripieni di erbe, e la tardura, pasta con uovo e prezzemolo da servire in brodo. Sicuramente il punto forte è costituito da piatti a base di pesce (anguille, rane, cannocchie) serviti con raffinati brodetti “alla marinara”. Il tutto si accompagna con la piada o piadina, una costante delle tavole ravennate.

Tra i dolci più tipici il savor e il sugal, entrambi a basa di mosto d’uva.

Vini: sangiovese e trebbiano

La piadina Fio.re. – Via Marconi, 41 (650mt dallo stadio)
Specialità: piadina con crudo San Daniele

Coccinella bio – Via M.D’Azeglio, 3 (1,7km dallo stadio)
Prodotti da forno, pane, pizza e focacce, tutto biologico. A pranzo menù bio.

Osteria dei battibecchi – Via della Tesoreria Vecchia, 16 – Tel. 0544 219536 (2km dallo stadio)
Specialità: tagliatelle al ragù

Trattoria La rustica – Via Alberoni, 55 – Tel. 0544 218128 (2km dallo stadio)
Cucina tipica ravennate, nelle vicinanze della stazione ferroviaria.