Sconfitta deludente del Kaos in casa con l’Acqua&Sapone. Il 2-4 finale fa scivolare gli estensi fuori dalle teste di serie nelle graduatorie di Coppa Italia e Winter Cup, ma soprattutto tengono viva una crisi casalinga che sembra non avere fine. Valutiamo nel dettaglio le prestazioni dei giocatori in campo al Pala Boschetto.

Putano 5:  su Luis Ruiz  due interventi talmente reattivi che farebbero invidia ad un felino, ma regala il gol a Romano, facendosi passare il pallone sotto le gambe. Nella ripresa pare insicuro e sul 2-2 non è esente da colpe.

Saad 6: non fa nulla di eclatante ma quando è in campo non sbaglia niente, neanche un passaggio. Bravo anche in fase di interdizione. Abbandona la contesa per un infortunio.

Fernandao 6,5: parte piano poi sul finale da spettacolo con alcune giocate d’alta scuola. Regala un cioccolatino a Titon, che però spreca calciando fuori in scivolata. Nella ripresa idem per Mateus che però non lo segue.

Schininà 6: il ruolo da ultimo fatto ormai suo, ma gli errori non mancano:  il tempismo c’è, anche l’imbeccata per Titon sul gol del 2-0, ma nella ripresa svanisce come tutti i compagni.

Ercolessi 5,5: che sul parquet ci sia Schininà o lui fa davvero poca differenza. La scucchiaiata per il gol di Matheus è pregevole, poi troppa confusione per un giocatore della sua esperienza.

Kakà 5,5: non riesce ad insaccare il pallone ma ci mette del suo per provarci, sfortunato ma lottatore, tenta più volte di farsi largo tra più di un avversario.

Peric 5: nessun errore eclatante ma nemmeno giocate di livello, rimane in un limbo tra gli urli di mister Fernandez e il ricordo che si ha di lui della passata stagione.

Tuli 5: entra propositivo, si fa trovare e spara addosso al portiere avversario, c’è e non c’è. Col fisico che si ritrova potrebbe spaccare il mondo, invece quando c’è da alzare i gomiti perde lucidità.

Titon 6,5: continua a segnare. È una spina nel fianco per le difese avversarie. Anche questa sera è il più pericoloso dei suoi, protagonista di almeno tre nitide palle gol. Bravo a dimostrarsi cinico e freddo davanti a Casassa, voglioso di timbrare la rete del momentaneo 2-0. Nella ripresa più evanescente, ma nel complesso buona prestazione.

Mateus 6,5: l’under 21, nel giro della prima squadra da un annetto buono, si consacra con anche con ‘i grandi’ realizzando un gol capolavoro: lancio di Ercolessi addomesticato con uno stop di petto, poi girata al volo di sinistro che si incastona nel sette alla spalle di Casassa pietrificato. Peccato per l’ammonizione nella ripresa, ma il ragazzo ha buoni mezzi.

Guilherme 5,5: entra in campo dopo l’infortunio di Saad, il clima non è dei migliori ma ci aspettiamo di più.