Gruppo. Eccola la parola chiave e non da oggi. Ma per rafforzare il concetto, il tecnico Vecchi ha deciso di convocare tutti i biancazzurri in ritiro, compreso lo squalificato Migliorini. Un’occasione, l’ennesima per stare insieme e per continuare a essere uniti nelle difficoltà societarie perché dal campo gli ultimi segnali – due partite vinte consecutive – sono più che buoni. Stavolta, però, arriva il super Taranto che punta deciso alla B grazie a un attacco atomico e alla prima miglior difesa di tutti i campionati italiani. Un motivo in più, appunto, per fare gruppo. Questa la lista dei convocati diramata dall’allenatore spallino: Agnelli, Arma, Bedin, Beduschi, Canzian, Capecchi, Castiglia, Cosner, Ghiringhelli, Fortunato, Laurenti, Marconi, Melara, Meloni, Mendy, Pambianchi, Piras, G. Rossi, P. Rossi, Taraschi, Teodorani, A. Vecchi e Zamboni.
La rifinitura di oggi lascia aperto l’unico dubbio che c’era legato alle condizioni di Castiglia che continua ad accusare dolore e salvo miracoli dell’ultima ora – ma Vecchi ci spera fino all’ultimo – dovrà saltare l’incontro. In questo caso si ritornerà al 442 e quindi dovrebbe ritrovare una maglia da titolare Bedin che rispetto a Fortunato garantisce più copertura. Questa, considerando il forfait di Castiglia (ma non è ancora detta l’ultima parola), la formazione della Spal anti Taranto.
PROBABILE FORMAZIONE
SPAL (442)
Capecchi; Cosner, Zamboni, Pambianchi, G. Rossi; Melara, Agnelli, Bedin, Laurenti; Mendy, Arma.
All.: S. Vecchi.
A disp.: Teodorani, Beduschi, Ghiringhelli, Canzian (Meloni), Fortunato, P. Rossi, Marconi.