INIZIA LA CORSA ALLA LEGA PRO: FAVORITO D’OBBLIGO IL TUTTOCUOIO MA E’ LA MASSESE A RITROVARSI CON IL CALENDARIO MIGLIORE

Quattrocentocinquanta minuti alla fine del campionato, cinque partite, tanto manca al prossimo 5 maggio, giorno in cui sarà incoronata l’unica squadra che, almeno sul campo, otterrà il pass per il prossimo torneo di Lega Pro. Per le altre l’amara consolazione di partecipare alla roulette dei playoff, prima contro le squadre del proprio girone poi su scala nazionale con zero certezze, in caso di vittoria, di passare ai professionisti. Aspettando eventuali ripescaggi (l’estate si preannuncia, come capita da qualche anno a questa parte, decisamente calda in questo senso) c’è alle porte anche la riforma dei campionati con nove retrocessioni per girone dalla Seconda alla D previste per la prossima stagione e la conseguente abolizione della quarta serie nazionale dal 2014/2015: per dirla in breve, chi l’anno prossimo vincerà la D si ritroverà direttamente in Prima divisione nove mesi dopo. Di seguito il cammino delle prime sette squadre della classifica del girone dei biancazzurri: calendario, scontri diretti, numeri e possibili proiezioni in chiave promozione e playoff con tanto di regolamento degli spareggi da non dimenticare.
In breve: Virtus Castelfranco già ammessa di diritto ai playoff come migliore semifinalista di Coppa Italia di serie D, tra Tuttocuoio San Miniato, Atl. Bp Pro Piacenza, Massese, Lucchese, Spal e Pistoiese una sola salirà tra i professionisti (Tuttocuoio e Massese favorite), un’altra resterà addirittura fuori da tutti i giochi (Lucchese e Spal hanno il calendario peggiore). L’Atl. Bp Pro Piacenza e la Pistoiese, infine, si ritrovano con un problema in comune che riguarda gli attaccanti: Piccolo e Gucci non segnano più, ma gli arancioni sembrano godere di uno stato di forma invidiabile. Tanti i big-match previsti nelle prossime settimane. Sarà un finale di stagione di fuoco.

Punti 60
TUTTOCUOIO SAN MINIATO (All. M. Alvini)
Le prossime cinque partite: LUCCHESE 1905 – Forcoli 1921 Valdera – SPAL – Atl. Castenaso Van Goof – BAGNOLESE.
Ha i favori del pronostico perché è davanti e ha la possibilità di gestire due punti: per pochi che possono sembrare, a questo punto della stagione, potrebbero risultare decisivi. A calendario non c’è troppo da stare allegri con Lucchese e Spal attese nella tana del “Leporaia” dove, in stagione, ha vinto solo il Fidenza sin qui e sono cadute altre dodici avversarie su quattordici incontri: numeri da capogiro. Davanti al proprio pubblico solo l’Atletico Piacenza ha segnato di più e i ponteaegolesi hanno sempre segnato almeno un gol, mentre fuori non perdono da un girone esatto (25 novembre contro la Lucchese): nelle ultime diciassette giornate, poi, ha conquistato dieci vittorie e sei pareggi. Alvini conosce il potenziale dei suoi, sa di aver già compiuto un miracolo sportivo o giù di lì per essere riuscito a tenere davanti a tutti una rosa importante ma dalla panchina corta. Sul più bello, sull’onda dell’entusiasmo, non c’è intenzione di fermarsi. Attenzione agli attaccanti dei neroverdi con i quindici gol di Colombo, i dieci di Falchini e i sei di Granito: e alla domenica, di solito, ne giocano solo due. Sensazioni: per andare in Lega Pro deve battere almeno una tra Lucchese e SPAL. A quota settantadue si festeggia (se la Massese le vince tutte arriva a parità di punti con i neroverdi ma è sotto negli scontri diretti).
I giocatori chiave: Colombo, De Rosa, Falchini, Falivena e Granito.
SCONTRI DIRETTI:
avanti con Massese 1919, Pistoiese 1921 e V. Castelfranco
parità con Atl. Bp Pro Piacenza e SPAL*
sotto con Lucchese 1905*


Punti 58
ATLETICO BP PRO PIACENZA (All. A. Franzini)
Le prossime cinque partite:
ROSIGNANO SEI ROSE – Fortis Juventus 1909 – FORCOLI 1921 VALDERA – Spal – LUCCHESE 1905.
Dopo un girone in cui la squadra di Franzini ha conosciuto solo due volte la parola sconfitta, i rossoneri in questo ritorno sono tornati a vivere una condizione più umana. L’infortunio capitato a Piccolo poco prima di Natale ha di fatto bloccato gli emiliani che, non è un caso, hanno perso anche la vetta della classifica. Difficile che il bomber ex giovanili del Milan (che quando era piccolo veniva a vedere la Spal al “Mazza” con il papà) non riprenda a segnare nel breve, per questo, paradossalmente, sembra che il peggio sia definitivamente alle spalle. Quattro risultati utili consecutivi nell’ultimo mese, ma un calendario così così: chiude con il botto affrontando la Spal fuori e la Lucchese tra le mura amiche, non può sbagliare contro Rosignano, Fortis e Forcoli. Se fa un punto a Ferrara contro i toscani se la gioca ma molto dipenderà da quale classifica avranno, quel giorno, Massese e Tuttocuoio. Dieci punti sono tranquillamente alla portata di Cazzamalli e compagni e per iniziare non è poco.
I giocatori chiave:
Cazzamalli, Fulcini, Jakymovski, Matteassi e Piccolo.
SCONTRI DIRETTI:
avanti con Pistoiese 1921 e SPAL*
parità con Tuttocuoio San Miniato e V. Castelfranco
sotto con Lucchese 1905* e Massese 1919

Punti 57
LUCCHESE 1905 (All. D. Innocenti)
Le prossime cinque partite:
Tuttocuoio San Miniato – PISTOIESE 1921 – V. Castelfranco – CAMAIORE – Atl. Bp Pro Piacenza.
I rossoneri arrivano al rush finale con un biglietto da visita importante, frutto di quattordici risultati utili consecutivi, con nove vittorie e cinque pareggi. La squadra di Innocenti, che non può ancora disporre di un Chianese a pieno servizio, ha la rosa più completa e, in prospettiva, un gruppo di giocatori già pronto a recitare un ruolo da protagonista la prossima stagione. Ma non ci sarebbe nulla di male a tentare lo sgambetto con qualche mese di anticipo. Bruno Russo, diggì toscano e grande conoscitore di calcio, glissa e smorza i toni, ma è evidente che i suoi balleranno fino all’ultimo anche a dispetto di un calendario particolarmente complicato. Quattro scontri diretti di cui tre lontano dal “Porta Elisa” dove, paradossalmente, la Lucchese ha fatto però vedere le cose migliori con ben nove successi, senza dimenticare che la squadra di patron Giannettini ha la miglior difesa dell’intero campionato. L’ultima a Piacenza potrebbe essere una di quelle sfide da cui solo le avversarie ne potrebbero uscire contente. Il “Leporaia” domenica diventa decisivo. Undici punti possibili, di più è un azzardo pensarlo anche per il più indomito dei tifosi della pur brava Pantera.
I giocatori chiave:
Aliboni, Brega, Canalini, Carli e Chianese.
SCONTRI DIRETTI:
avanti con Atl. Bp Pro Piacenza*, SPAL e  Tuttocuoio San Miniato*
parità con nessuno
sotto con Massese 1919, Pistoiese 1921* e V. Castelfranco*

Punti 57
MASSESE 1919 (All. F. Tazzioli)
Le prossime cinque partite:
FORMIGINE – Atl. Castenaso Van Goof – RICCIONE CALCIO 1929 – V. PAVULLESE – Fidenza.
La squadra di Tazzioli ha perso una sola volta nelle ultime diciassette giornate (in casa contro il Castelfranco lo scorso 3 febbraio), lontano dal “Degli Oliveti” gli apuani non lasciano l’intera posta dal 28 ottobre dell’anno scorso. Dopo la Lucchese ha la miglior difesa del girone, fuori casa, insieme alla Spal, ha il secondo miglior attacco dietro solo alla Pistoiese. Non ha scontri diretti da qui alla fine, ha tre partite in casa e due in trasferta, la più pericolosa, se così la si vuol chiamare, è quella a San Lazzaro prevista tra due settimane ma qui molto dipenderà da come sarà messo il Rosignano, a un passo dalla retrocessione in Eccellenza. E’ in forma e ha motivazioni giuste per non sbagliare più un colpo. L’en plein non è un miraggio, ma deve sperare che il Tuttocuoio non faccia più di undici punti. Gli apuani del capocannoniere Taddeucci, comunque, sognano in grande.
I giocatori chiave:
Bartolomei, Biagini, Milianti, Taddeucci e Diego Vita.
SCONTRI DIRETTI:
avanti con Atl. Bp Pro Piacenza, Lucchese 1905 e SPAL  
parità con Pistoiese 1921 e V. Castelfranco
sotto con Tuttocuoio San Miniato

Punti 54
SPAL (All. D. Sassarini)
Le prossime cinque partite:
Pistoiese 1921 – RICCIONE CALCIO 1929 – Tuttocuoio San Miniato – ATL. BP PRO PIACENZA – V. Castelfranco.
Nonostante le infinite vicissitudini societarie è lì, a un mese dalla fine, a lottare per il traguardo più ambito. Merito senza dubbio di un gruppo di giocatori importante, a nomi il più forte di tutti, molto probabilmente, dell’intero girone. Ma non basta. Calendario impietoso, quattro scontri diretti, tre lontano dal “Paolo Mazza” e la Spal, in stagione, ne ha vinto solo uno, contro una Pistoiese in crisi nera, lo scorso novembre. In casa arriverà un Riccione non ancora matematicamente salvo e desideroso di conquistare punti importanti per non passare dalle forche caudine dei playout. Pesa l’assenza di Nodari in difesa in un reparto che subisce almeno un gol a partita da sette domeniche consecutive. Tutto dipenderà da sabato: se la squadra di Sassarini esce dal “Melani” con l’intera posta può sperare di fare anche tredici punti; dovesse perdere sembra piuttosto evidente che campionato e anche i playoff, a quel punto, sarebbero a serio rischio. La gara, nel caso, andrà fatta sulla Lucchese che, da calendario, è l’unica a essere messa peggio dei ferraresi. L’ultima a Castelfranco dovrebbe essere poco più di una formalità. 
I giocatori chiave:
Calistri, Cubillos, Laurenti, Marchini e Nodari.
SCONTRI DIRETTI:
avanti con Pistoiese 1921*
parità con Tuttocuoio San Miniato* e V. Castelfranco*
sotto con Atl. Bp Pro Piacenza*, Lucchese 1905 e Massese 1919

Punti 52
PISTOIESE 1921 (All. M. Morgia)
Le prossime cinque partite:
SPAL – Lucchese 1905 – BAGNOLESE – V. Pavullese – ATL. CASTENASO VAN GOOF.
Il cambio di allenatore ha sortito gli effetti sperati: con Morgia in panchina gli arancioni hanno conosciuto una sorta di rinascita e arrivano da quattro vittorie di fila dove hanno subìto appena due gol segnandone dieci. Davanti al proprio pubblico solo la Lucchese ha subìto meno gol e, più in generale, ha vinto cinque delle ultime sei partite. Anche per la legge dei grandi numeri occorre fare molta attenzione: il digiuno di Gucci dura da una quaresima e prima o poi finirà (con quattordici centri è il bomber dei toscani), senza dimenticare che l’alternativa, in panchina, è un certo Carnevale che, tra Rosignano e Pistoia ha già messo otto sigilli. Con diciotto giocatori è la squadra che, del lotto delle inseguitrici, ha mandato in gol più componenti della rosa di tutte. A Lucca, tra due settimane, la gara verità: se supera la Spal può fare tranquillamente tredici punti, se ne esce con le ossa rotte difficile ipotizzarne più di dieci. Le ultime tre partite, comunque, sono poco più di una formalità.
I giocatori chiave: Buglio, Floriano, Giordani, Gucci e Toledo.
SCONTRI DIRETTI:
avanti con Lucchese 1905* e V. Castelfranco
parità con Massese 1919
sotto con Atl. Bp Pro Piacenza, SPAL* e Tuttocuoio San Miniato

Punti 51
VIRTUS CASTELFRANCO (All. M. Chezzi)

Le prossime cinque partite: FORCOLI 1921 VALDERA – Rosignano Sei Rose – LUCCHESE 1905 – Bagnolese – SPAL.
I modenesi meritano un capitolo a parte. Ha vinto otto delle ultime nove partite la squadra di patron Chezzi grande amico del presidente dei biancazzurri Roberto Ranzani. In casa non perde dal 4 novembre dello scorso anno, ha il miglior attacco del girone con 65 gol fatti e, sempre davanti al proprio pubblico, nessuno ha segnato tanto. Rinforzata dagli innesti di Sacenti e Cortese, con Selleri e Formato che stanno attraversando un grande momento, della rosa sono andati a segno, sin qui, ben sedici giocatori. Con un De Vecchis così, autore di diciotto reti ad appena una lunghezza dal capocannoniere Taddeucci, sognare è lecito. Dalla sua ha un calendario favorevole dove solo la gara contro la Lucchese nasconde qualche insidia anche se l’obiettivo, per il terzo anno di fila, è stato raggiunto: come migliore semifinalista di Coppa Italia infatti, la squadra di Marcello Chezzi parteciperà di diritto alla terza fase dei playoff in programma dal prossimo 19 maggio.
I giocatori chiave: Antoniacci, Cortese, Formato, Sacenti e De Vecchis.
SCONTRI DIRETTI:
avanti con Lucchese 1905*
parità con Atl. Bp Pro Piacenza, Massese 1919 e SPAL*
sotto con Pistoiese 1921 e Tuttocuoio San Miniato

NB in maiuscolo le gare in CASA, in minuscolo quelle in trasferta.
*da giocare il ritorno

RICORDIAMO IL REGOLAMENTO DEI PLAYOFF PER LA STAGIONE 2012/2013:

La squadra che vincerà i playoff nazionali non avrà garantito l’accesso alla Lega Pro ma soltanto una posizione migliore nella graduatoria per eventuali ripescaggi in Lega Pro Seconda Divisione e un premio in danaro stimato in trentamila euro (quindicimila alla perdente della finale).
Ai playoff, il cui inizio è fissato per il 12 maggio, prenderanno parte dalla seconda alla quinta classificata di ogni girone di Serie D più la migliore semifinalista, la finalista e la vincitrice della Coppa Italia di Serie D. Nel dettaglio, nella prima fase si scontreranno le squadre dello stesso girone, con gare di sola andata. 

Nell’ipotesi che al termine del campionato si verifichino situazioni di parità fra due o più squadre aventi titolo a partecipare alla fase dei playoff la relativa classifica sarà stabilita tenendo conto nell’ordine:
– dei punti conseguiti negli incontri diretti fra tutte le squadre
– della differenza tra reti segnate e subite nei medesimi incontri
– della differenza tra reti segnate e subite nell’intero Campionato
– del maggior numero di reti segnate nell’intero Campionato
– della migliore posizione nella classifica della Coppa Disciplina di Serie D
– del sorteggio

Le vincenti si affronteranno il giorno 15 e sempre con la formula della partita secca sul campo della squadra che in campionato si è posizionata meglio. Alla terza fase (il 19 maggio) partecipano le nove vincenti del turno precedente più la migliore tra le semifinaliste di Coppa Italia di Serie D. La quarta fase si gioca il 26 maggio e vi partecipano le cinque squadre vittoriose nel turno precedente più la perdente della finale di Coppa Italia. Le tre squadre che passano questo turno accedono alle semifinali (2 giugno), sempre in gara unica, dove sarà già ammessa la vincitrice della Coppa Italia. La finalissima nazionale è fissata per il 9 giugno in gara unica e in campo neutro.

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