Prima della seduta pomeridiana, mister Sassarini convoca in riunione i difensori a disposizione. Gli altri alla spicciolata arrivano sul terreno di gioco iniziando il riscaldamento con un torello. Pochi minuti dopo le tre del pomeriggio, l’allenatore da il via alla sessione sul campo tre del Centro di Addestramento di via Copparo baciato da un tiepido sole autunnale. Cucurnia è a bordo campo, l’esterno del ’94 sarà ancora fuori per una decina di giorni per recuperare dallo strappo al quadricipite. Non partecipano all’allenamento Pignatta, ormai al capolinea la sua avventura in maglia spallina e Albini, anche lui sul piede di partenza. Non si allenano con la prima squadra anche i giocatori della juniores di Albiero: Zanellato e Orlando. A far compagnia a Shqypi e Nako, ci sono i volti nuovi dei terzini Catalano e Viali, in prova. Partecipa alla parte atletica con la squadra, per poi proseguire l’allenamento da solo, l’attaccante franco-senegalese Jean Philippe Mendy. Nella prima ora consueto lavoro atletico e tattico con l’approfondimento dei tagli degli esterni e delle punte con la costruzione dell’azione che parte dalla difesa. Ai difensori Sassarini chiede spesso di accelerare i tempi della ripartenza della manovra. Nell’ultima mezzora i consueti schemi ripetuti sulle palle inattive che, finora, hanno ripagato alla grande il lavoro svolto nel corso della settimana. Il tutto avviene in un clima disteso come capita spesso il venerdì. Per finire Siviero e Busato vengono bersagliati dai calci piazzati di Paris, Piras, Marongiu, Nodari e Marcolini, con quest’ultimo in grande spolvero.