Una settimana dopo rispetto ai colleghi più grandi tocca ai ragazzi della Juniores affrontare la Virtus Pavullese: i biancazzurri sono reduci dalla goleada di sabato scorso a Riccione che li ha proiettati al vertice della classifica anche se in coabitazione con altre tre squadre. Mister Massimo Albiero come da consuetudine fa il punto con noi alla vigilia dell’impegno di domani.
Come la considera la goleada di Riccione? Un ottimo punto di ripartenza dopo le due sconfitte precedenti?
“C’è da dire che la partita di sabato scorso non è stata così semplice come il punteggio finale può far pensare. Noi inizialmente abbiamo fatto l’errore di averla presa un po’ sottogamba e aggiungo che è anche grazie a Broglio e alle sue parate se non siamo andati sotto. Tutto questo a dimostrazione del fatto che le partite vanno giocate sempre e fino in fondo, a prescindere dalla forza dell’avversario”.
Il fatto che la squadra non riesca mai a chiudere le partite senza subire gol la preoccupa?
“Assolutamente no, è normale. Per esempio sabato affronteremo una coppia d’attacco formata da due ragazzi del ’93 e la nostra coppia di difensori centrali è del ’96: la differenza a questi livelli si nota e dunque è normale che i tre anni di discrepanza possano far pendere l’ago della bilancia a favore degli attaccanti che nella maggior parte dei casi ci segnano contro”.
I ragazzi come stanno?
“Sono stanchi ed è normale che sia così visto che siamo in pochi e tutti giovanissimi. Lodi e Zanellato in settimana hanno avuto qualche problemino, ma penso che li avrò a disposizione”.
Adesso vi attende la Virtus Pavullese.
“Beh, se posso permettermi una battuta, spero che non giochino come ha fatto la prima squadra domenica al Mazza. A parte gli scherzi, da quanto so giocheranno con un ’91, due ’93 e otto ’94 quindi come al solito sarà una battaglia soprattutto dal punto di vista fisico. Ma ci faremo trovare pronti”.
Dando uno sguardo ai singoli vale la pena di citare Veronesi: un commento sulla sua doppietta di Riccione.
“Sono molto contento per il ragazzo, ha fatto una buona prestazione. Certo ne avrebbe potuti fare altri tre o quattro visto che ha avuto parecchie occasioni, ma a quanto pare a lui riescono le cose difficili e non quelle facili (ride)”.
Commentiamo anche la classifica. Quattro squadre sono appaiate al primo posto.
“È la conferma di un campionato davvero equilibrato. Penso che alla fine chi gioca bene vincerà e chi ha un idea di gioco si farà notare, noi fortunatamente un’identità ce l’abbiamo, anche perché diversi di questi ragazzi li ho allenati anche lo scorso anno”.
Mancano quattro giornate alla fine del girone d’andata. L’obiettivo parziale è quello di essere ancora nel gruppo di testa?
“Sì, come obiettivo possiamo porci questo, ma dobbiamo fare i conti con sfide difficili visto che incontreremo nelle prossime partite le più forti del girone. Alla fine di questi scontri speriamo di trovarci ancora nelle prime posizioni, poi si vedrà”.
Il programma della 10^ giornata nel girone D
Cerea-Castenaso
Clodiense-Riccione
Este-Bagnolese
Formigine-V. Castelfranco
Mezzolara-Delta Porto Tolle
Spal-V. Pavullese
San Paolo-Legnago