VIRTUS PAVULLESE-SPAL 1-4 (1-2)
VIRTUS PAVULLESE (343): Santandrea; Nizzi, Fornetti (dal
SPAL (4231): Canalicchio; Rizzo, Cintoi, Calistri (dal
ARBITRO: Sig. Boggi di Salerno (Assistenti: Lombardo e Greco).
MARCATORI:
AMMONITI: Rizzo (S), Ricchi(P).
ESPULSI: Farina (P) al
NOTE: giornata fredda e piovosa, terreno sintetico di ultima generazione in buone condizioni. Spettatori 150 circa. Angoli: 4-
Prima dell’incontro, su indicazione del Presidente del Coni Giovanni Malagò, è stato osservato un minuto di silenzio in memoria del campione olimpionico Pietro Mennea, recentemente scomparso.
SAVIGNANO SUL PANARO (MO) – La Spal non scivola sul bagnatissimo sintetico di Savignano. Anzi, la truppa condotta da mister Sassarini sfodera una prestazione più che convincente e sbanca con un perentorio 4-1 il provvisorio campo della Virtus Pavullese, grazie alla prova magistrale del capitano biancazzurro Davide Marchini. Il match è stato giocato sotto una fastidiosissima pioggerellina “british” che ha reso ancora più suggestivo il film della partita che andiamo a sintetizzare.
Primo tempo davvero scoppiettante: la Spal si schiera con un offensivo 4231, approccia bene la partita, parte subito forte e al nono minuto è già in vantaggio con Rocchi che ritrova il gol dopo un periodo buio. Merito va dato anche a Marchini, autore di un delizioso passaggio filtrante che ha messo l’attaccante ternano a tu per tu con il portiere Santandrea, rasoterra preciso di destro e gol del vantaggio. I biancazzurri però non sembrano volersi impadronire del match, anche per merito della Pavullese che, come all’andata a Ferrara, mette in mostra un calcio veloce fatto di passaggi precisi e verticalizzazioni decise. Ansaloni e Fancello fanno ballare in diverse occasioni la difesa spallina e al 24’ i modenesi colpiscono proprio con bomber Fancello, lestissimo a farsi trovare pronto sulla ribattuta di una seconda palla e a infilare l’incolpevole Canalicchio. Uno a uno e Spal costretta non solo alla rimonta, ma anche a sostituire Rocchi con Marongiu. Per l’attaccante umbro si parla di un problema al menisco che sarà valutato nei prossimi giorni. Dopo una lunga attesa attorno la mezz’ora si accendono finalmente i riflettori e si arriva all’episodio chiave della gara: Farina stende da tergo Cubillos qualche metro fuori dall’area di rigore; l’arbitro, nonostante le vivacissime proteste locali, giudica da rosso l’intervento per chiara occasione da gol. La Pavullese rimane cosi in dieci uomini e si dispone in campo con un copertissimo 531, con il sempre propositivo Fancello a fare reparto offensivo in solitaria. La Spal capisce che può far valere la qualità tecnica dei suoi e colpisce nell’unico minuto di recupero concesso. Laurenti scende sulla destra e mette in mezzo un pallone sul quale si avventa Cubillos che anticipa tutta la difesa e insacca alle spalle del non irreprensibile Santandrea.
Il secondo tempo ha poco da dire, visto che i ragazzi di Sassarini hanno il merito di chiudere immediatamente la partita dopo un minuto con Marongiu che mette in rete di testa un gianduiotto proveniente dai piedi fatati di Laurenti. Il poker viene calato sul tavolo appena dieci minuti dopo da capitan Marchini che suggella una prestazione super e griffa il tabellino facendo capire ancora una volta che la sua presenza in campo è fondamentale. Nel finale ampio possesso palla ferrarese e spazio in campo anche per Piraccini e Cucurnia, al quale viene giustamente annullato un gol per fuorigioco su assist proveniente, manco a dirlo, dai piedi di Marchini. La Pavullese, nonostante la posizione di classifica, è sembrata una formazione capace di esprimere un ottimo gioco offensivo grazie ai suoi giovani interpreti e una citazione è più che meritata per capitan Serrotti che è parso un vero leader nel centrocampo modenese. La Spal ritorna a Ferrara con tre punti importanti in tasca e rimane vicina alle prime della classe, oggi tutte vittoriose. Una vittoria che di certo contribuisce a mettere da parte il ricordo negativo della sconfitta interna contro la Massese. La corsa al primo posto per ovvi motivi rimane complicata, ma se non altro la squadra di Sassarini può guardare con fiducia ai prossimi impegni del calendario, a partire dalla sfida casalinga col Castenaso in programma giovedì.