“Siamo noooiii, siamo noooiii…I campioni dell’Italia siamo noooiii…”.
Questo il coro di festa dei neri a fine partita, riuniti attorno a Fadiga che, nel clima euforico di un PalaBoschetto tutto esaurito, alza con emozione la sua prima Supercoppa con la fascia da capitano. “Per me è sicuramente un momento di grande gioia. 
E’stata una partita difficilissima e snervante, perché farsi sempre rimontare dopo pochi secondi ti demoralizza non poco. Loro sono stati bravi, super cinici, noi abbiamo sprecato molto di più, ma abbiamo dominato e meritato al 100% questo trofeo. La squadra ha dato il massimo, nonostante qualche acciacco non abbiamo avuto dei cali fisici e Francesco è stato implacabile”.
Patron Calzolari entra in campo a complimentarsi con i suoi gioiellini che non si accontentano mai di regalargli soddisfazioni su soddisfazioni: “Vincere partite di questo genere negli ultimi minuti ti lascia dentro un ricordo bellissimo per sempre. Non mi sarei mai aspettato una partita di tale intensità a campionato non ancora avviato. L’Under 21 è uno dei nostri progetti più importanti fino ad ora e continuiamo a portarlo avanti con coerenza e passione. Mi sono complimentato con il mister e i ragazzi per questo fantastico spettacolo che ci hanno regalato”.
Mister Andrejic è contentissimo di portarsi a casa anche quest’altro trofeo ma vuole tenere i piedi per terra, dopotutto la stagione è appena iniziata: “La Supercoppa per noi non è un traguardo ma un punto di partenza. Vogliamo essere protagonisti in tutte le competizioni esattamente come l’anno scorso e lavoreremo duro per portare a casa i risultati. La squadra oggi mi è piaciuta molto, anche se i ragazzi hanno bisogno ancora di altro tempo per crescere e creare un’intesa più forte. Vado a casa contento per questa magnifica serata, suggellata da un pubblico numeroso che con tutto il suo calore ci ha senza dubbio aiutati a guadagnare questa vittoria”.
L’allenatore dell’Asti Patané è un po’ amareggiato per il risultato finale, anche se ha ben poco da recriminare ai suoi: “E’ stata una partita entusiasmante, come tutte quelle che abbiamo giocato contro il Kaos. Ormai ci conosciamo da tanto tempo e ogni volta sappiamo che cosa ci aspetta quando veniamo a Ferrara. E’ stato un incontro equilibratissimo, pensavamo tutti di andare ai supplementari, poi loro ci hanno fregato alla fine. E’ questo il gioco e c’è ben poco da fare. Adesso continueremo la preparazione in vista del campionato per arrivare più solidi e decisi agli impegni di quest’anno”.
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