Le curiosità della 11a giornata. Lazzari nella top 11

Nell’undicesima giornata della seconda divisione di Lega pro girone A, il Real Vicenza prosegue la sua marcia in testa alla classifica vincendo contro la Torres, grazie alla doppietta del capocannoniere del torneo (Alessandro). Tengono il passo della capolista il Bassano, che va a vincere a Bra, e il Rimini, che invece sbanca il campo della Virtus Verona. Si rilancia in classifica la Pergolettese che batte e aggancia il Monza. Frena, invece, il Santarcangelo, che non va oltre il pareggio sul campo dell’Alessandria. La Spal, a tempo scaduto, riesce a superare in rimonta il Cuneo. Nel derby tutto romagnolo il Bellaria sconfigge il Forlì; il Renate e il Porto Tolle, col nuovo mister, colgono due importanti vittorie in trasferta rispettivamente a Castiglione e a Mantova; proprio i virgiliani, in piena crisi cambiano ancora mister (ecco Vavassori) e direttore sportivo (Sensibile, ex Novara e Sampdoria).

Dopo undici giornate, l’unica squadra a non aver ancora vinto rimane il Castiglione, che, comunque, non è all’ultimo posto in classifica, mentre il Bassano e il Rimini hanno colto le loro prime vittorie in trasferta. Terza vittoria consecutiva per la Spal al ‘Mazza’ e sempre con tre reti all’attivo.
PORTIERE:
Anacoura (Cuneo): strano che un portiere che subisce tre gol entri nella miglior formazione, ma c’è una spiegazione. Compie, soprattutto nel secondo tempo, importanti parate e se la Spal vince solo al novantaduesimo il merito è suo, che non capitola prima. Non può nulla sui gol incassati e, anzi, intuisce il calcio di rigore, senza riuscire però arrivarci.
DIFENSORI:
Martinelli (Rimini): il giovane difensore romagnolo è un baluardo; insieme ai compagni, resiste agli attacchi della Virtus Verona e, addirittura, si traveste da bomber segnando il fondamentale gol dell’ 1-0 a cinque minuti dal termine.
Beccaro (Santarcangelo): la sua squadra non subiva gol da cinque partite e sul campo dell’Alessandria deve capitolare già all’inizio del match, ma le colpe non sono di certo sue, che, anzi, segna il gol del pareggio.
Scietti (Pergolettese): la squadra lombarda ha subìto un solo gol nelle ultime cinque uscite e parte del merito è di questo forte difensore, che dalle sue parti, fa passare poco o nulla.
CENTROCAMPISTI:
Proietti (Bassano): guida con maestria il reparto centrale e si mette in mostra con ottimi spunti personali.
Pradolin (Real Vicenza): non era una partita impossibile, ma lui l’ha interpretata comunque in maniera quasi perfetta abbinando qualità e quantità.
Lazzari (Spal): al Mazza si è visto un tornado in campo, non sta mai fermo corre in lungo e largo sulla fascia e sforna assist pregevolissimi.
Esposito (Pergolettese): incredibile prestazione del centrocampista di Giunta, che si posiziona in mezzo al campo e comanda la situazione; come ciliegina sulla torta, sigla il gol della sicurezza (2-0).
 
ATTACCANTI:
Margarita (Porto Tolle): entra in campo dopo quasi un’ora di partita e si nota. Con una doppietta dà il colpo di grazia a un Mantova in crisi e dopo tre sconfitte consecutive, regala tre punti importanti alla sua squadra.
Alessandro (Real Vicenza): nella giornata delle doppiette non poteva di certo mancare lui. Un gol in apertura e un altro nel secondo tempo. Ormai è un abituè della nostra formazione, segna con una continuità impressionante, alla stratosferica media di più di un gol a partita (12 gol in 11 partite).
Spampatti (Renate): il Castiglione prova a spaventare i nerazzurri, ma ci pensa il ventiquattrenne a rimediare con due gol di un’elevata fattura tecnica.
ALLENATORE:
Boldini (Renate): la sua squadra, con un 4-3-3 a tutto campo, si sta confermando compagine da trasferta, avendo vinto le ultime due consecutivamente e avendo segnato più punti fuori che in casa, nonostante abbia giocato una partita in meno. Adesso dovrebbe iniziare il bello e cioè incominciare a vincere anche in casa, qualora accadesse, i nerazzurri diventerebbero pericolosi.

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