
Matteo Balboni è tornato. Ed ha subito vinto, clamorosamente, nel torneo nazionale satellite egregiamente organizzato dal club Hawks Treviso a Conegliano.
Un rientro molto atteso quello di Balboni, che era rimasto lontano dai panni verdi per diversi mesi a causa di impegni personali: Matteo è tornato nel migliore dei modi, come solo lui sa fare, passando per la porta principale e conquistando una vittoria inaspettata e quindi ancora più bella ed emozionante, in una manifestazione tutt’altro che semplice da portare a casa, dato che erano diversi, infatti, i giocatori di livello presenti in sala. A completare la memorabile giornata estense in terra veneta, la vittoria nel torneo “future” di Giovanni Volpi.
E così anche Ferrara, dopo un avvio di stagione più a tinte scure che chiare, può finalmente festeggiare una vittoria in una competizione nazionale. Un raggio di sole dopo un lungo periodo di grigiore.
Matteo dimostra di essere particolarmente in forma fin dal girone di qualificazione vinto a punteggio pieno con 3 vittorie in 3 gare. Nel match d’esordio 4-1 al friulano Andrea Cucit, quindi 3-2 a Enio Stringari di Mestre e 5-1 al suo ononimo Matteo Franceschin.
Negli ottavi di finale ad eliminazione diretta prime difficoltà per il nostro campione, contro Paolo Natale del club Serenissima: Matteo deve rimontare, ma alla fine riesce a prevalere per 3-2. Nei quarti netta affermazione contro Roberto Agirmo per 3-0, poi il primo “capolavoro” di giornata, contro il bravo e promettente Daniele Bernardi (capace di eliminare il nostro Alessandro Billi). Balboni è una macchina schiacciasassi e vince prepotentemente per 5-2.
La finalissima è di quelle importanti, contro un monumento del calcio da tavolo (passato e presente) come Edoardo “Eddie” Bellotto, che può vantare in carriera una vittoria nei campionati italiani assoluti open. Ma Matteo oggi è molto concentrato e determinato, e non c’è avversario che possa mettergli paura: partita splendida e meraviglioso 3-1 finale per il nostro fuoriclasse. Una vittoria quasi “incredibile” per chi conosce la storia recente del nostro giocatore, che si è riaffacciato al subbuteo agonistico dopo un lungo periodo di isolamento. Ennesima dimostrazione del talento cristallino di questo giocatore, che quando è in giornata è a dir poco impressionante.
Meno bene gli altri componenti della trasferta estense: Alessandro Billi, Alfonso Gargiulo, Dino Gasparetto (all’esordio in gare ufficiali), Emanuele Gessi e Giovanni Volpi.
Alex Billi, che era tra i giocatori più accreditati, avendo già vinto una edizione di questo torneo, è partito molto bene, con 3 vittorie in altrettante gare nel girone di qualificazione: 4-1 contro Alberto La Rosa nella prima gara, quindi 5-0 a Maurizio Iacono e 5-1 contro Riccardo Panella, entrambi tesserati del neonato club di Trento. Alex sembra in ottima giornata, ma agli ottavi incappa in una brutta prestazione contro Daniele Bernardi, che lo costringe alla resa per 0-1.
Parte molto forte Alfonso Gargiulo, inserito in un girone comprendente Elisa Ricci, Alessandro Ioan e Oscar Franceschin. Alfonso vince senza problemi (e molto largamente) tutte e 3 le partite, ma si fa sorprendere da Andrea Cucit del club DLF Gorizia per 1-2 negli ottavi.
Escono invece nei gironi Gasparetto, Gessi e Volpi, con quest’ultimo che vincerà poi il torneo Future destinato agli eliminati della prima fase.
Volpi vince facilmente nel match d’esordio contro Pasqualato per 7-0, perdendo però poi contro Paolo Mariotto nella seconda partita con il punteggio di 0-3, giocandosi quindi il passaggio del turno nell’ultimo incontro con Antonio De Rosa. Giovanni è costretto a vincere (De Rosa ha infatti perso solo di misura da Mariotto) ma non riesce ad andare oltre lo 0-0.
Nel torneo di consolazione Future pronto riscatto del rodigino, che si aggiudica la competizione superando nell’ordine Maurizio Iacono (6-0), Paolo Zarpellon (1-0), Enio Stringari (3-2) e Dimitri Rigon di Vicenza, nella finale, col punteggio di 2-0.
L’esordiente Dino Gasparetto chiude al terzo posto nel suo girone, riuscendo ad impattare una partita contro Andrea Franceschin per 1-1. Troppo più esperti gli altri due avversari Daniele Bernardi e Marco Macino. Nel Future Dino viene eliminato nel turno di “barrage” per mano di Antonio Corso, con il punteggio di 2-1.
Poche soddisfazioni per il giovane Emanuele Gessi, che non ottiene punti nel suo girone. Nel consolazione esce negli ottavi di finale contro Alessandro Meneghetti (0-1).
Questi i risultati dei giocatori estensi
Matteo Balboni (1° classificato)
Balboni-Cucit 4-1
Balboni-Stringari 3-2
Balboni-Franceschin 5-1
Balboni-Natale 3-2
Balboni-Agirmo R. 3-0
Balboni-Bernardi 5-2
Balboni-Bellotto E. 3-1
Alessandro Billi (ottavi)
Billi-La Rosa A. 5-0
Billi-Iacono 5-1
Billi-Panella 5-1
Billi-Bernardi 0-1
Alfonso Gargiulo (ottavi)
Gargiulo-Ioan 5-0
Gargiulo-Ricci 8-0
Gargiulo-Franceschin E. 8-0
Gargiulo-Cucit 1-2
Giovanni Volpi (vincitore Future)
Volpi-Pasqualato 7-0
Volpi-Mariotto 0-3
Volpi-De Rosa A. 0-0
Volpi-Iacono 6-0
Volpi-Zarpellon 1-0
Volpi-Stringari 3-2
Volpi-Rigon 2-0
Emanuele Gessi (ottavi Future)
Gessi-Zava 0-2
Gessi-Bellotto M. 1-6
Gessi-Mura 2-4
Gessi-Meneghetti 0-1
Dino Gasparetto (barrage Future)
Gasparetto-Bernardi 0-5
Gasparetto-Franceschin A. 1-1
Gasparetto-Macino 0-5
Gasparetto-Corso A. 1-2