MERCATO. Nonostante il silenzio della società il difensore è favorito per diventare il primo rinforzo biancazzurro. La prossima settimana gli incontri con i procuratori dei giocatori in organico. Poi si penserà agli altri arrivi. Le priorità, oltre al difensore di proprietà della Sampdoria, sono un altro portiere, un regista esperto e un paio di attaccanti (Ferretti probabile, Arma possibile).

 di Enrico Testa

Nome: Alessandro. Cognome: Bastrini. Segni particolari: tutte le carte in regola per affiancare capitan Zamboni al centro della difesa spallina per la stagione che verrà. Gli indizi coincidono e portano a questo difensore molto apprezzato sia dal Direttore Generale Pozzi sia dal tecnico Notaristefano. In particolare sono due gli elementi che confermano la tesi. Il primo è il ruolo. Bastrini, infatti, dopo un inizio carriera da laterale sinistro gioca da un paio di stagioni da centrale ed è mancino, caratteristiche che avevamo già scritto essere determinanti per la società e l’allenatore. Il secondo elemento è che la Spal ha in piedi una trattativa importante con la Sampdoria per il passaggio definitivo in blucerchiato del giovane portiere della Sampdoria primavera, in questi giorni grande protagonista nei playoff scudetto di categoria. La Samp vuole l’ormai ex spallino e in cambio Pozzi chiederà Bastrini. Non è da escludere che con i doriani usciranno altri nomi ma è improbabile che l’affare si allarghi su, appunto, altri giocatori. A parte Bastrini, però, che salvo colpi di scena (vedi offerte da categorie superiori che in effetti ha ricevuto) sarà il primo rinforzo della nuova Spal. Per convincere il giocatore, ora, saranno determinanti le garanzie che Pozzi e Notaristefano non mancheranno di dare al difensore.
Per quanto riguarda la carriera di Bastrini, il ragazzo, classe 87 e un metro e ottantasei di stazza (un altro punto a suo favore vista la giovane età) è cresciuto nelle giovanili dell’Inter e nel 2001, a 14 anni, è passato al vivaio del Como dove Notaristefano l’ha scoperto nei quattro anni di permanenza del difensore in riva al lago. Poi l’arrivo alla Sampdoria, che lo acquista e lo inserisce nella formazione principale delle giovanili blucerchiate, dove viene allenato da Lombardo. Nel corso della stagione 2005-2006, su indicazione di Novellino comincia ad allenarsi regolarmente con la prima squadra, fino ad esordire in A il 7 maggio 2006 contro il Livorno. Nella stagione seguente Bastrini gioca sei gare nella massima serie e, un anno dopo, esordisce anche nelle coppe europee in Uefa. Dal gennaio 2008 il prestito al Modena con 13 gare nella seconda parte del torneo di B. Dopo il rientro alla Samp, Bastrini passa al Sassuolo neopromosso in serie B dove raccoglie una manciata di presenze, quindi il trasferimento alla Salernitana nell’ultima stagione nella quale il difensore centrale ha collezionato 23 presenze conquistandosi la maglia da titolare. Nel 2007 il giocatore nel mirino della Spal è stato convocato per la prima volta dal cittì Pierluigi Casiraghi per gli impegni della Under 21.