Nicola Deleonardis è un meticcio: figlio di padre barese e madre bolognese, è l’emblema dell’Italia unita, altrochè federalismo. Fin da bambino difende i deboli ed è fustigatore di costumi, specialmente quelli di carnevale. Il padre, Vito, crea negli anni settanta insieme ad amici lo Zaganel Club e così Delez (questo il suo patronimico) viene folgorato sulla via del Comunale ed il suo cuore si colorerà indissolubilmente di bianco e azzurro. Profeta della rinascita del Subbuteo come avatar del bel calcio, ha scritto un libro proprio su quel gioco. Casualmente laureato in Economia e Commercio, si traveste ogni giorno da bancario. Ma gli vogliono troppo bene per licenziarlo.