Il “fortino” di Sorrento. Una settimana in compagnia della sconfitta: Salernitana, Carpi (Coppa) e ora Sorrento. Ma noi continuiamo a non  allarmarci. Ci sono da evitare e superare alcune pecche evidenziate per poi  ripartire con lo spirito giusto e determinato. Alla fine pure con i rossoneri ha pesato l’errore fatale della Spal. Sottolineato che il Sorrento ha disputato una gara ad alto livello, è pur vero che la strada gli è stata spianata dall’espulsione di Battaglia, da qualche errore fotocopia del passato e dal fatto che non “gira”. Ma non si deve demordere e non ci si deve demoralizzare. Serve maggiore attenzione. E’ pure piaciuta la soluzione di “Zambo” centravanti. La buona idea di Egidio che nel finale ha ridisegnato la squadra con questa punta di iceberg, per tenere alta la Spal e in sofferenza il Sorrento in fase difensiva. Ma Paulinho ha fatto la differenza, e con lui l’espulsione di Battaglia e i due montanti (palo e traversa). Girerà la sorte, girerà. Sono invece certamente questi i motivi che hanno posto la firma in calce per la seconda sconfitta consecutiva della Spal in campionato. Stamane, invece, il nostro bomber (Cipriani) si lamentava attraverso le colonne della stampa locale del campo dello stadio “Italia”. Alla fine non si è perso per il sintetico. Ma tutto questo meriterebbe una ampia parentesi, in cui spiccherebbe la ricerca di alcune risposte adeguate.Si rischierebbe di scivolare in qualche ipotesi di razzismo come qualcuno poi potrebbe accusare, ma sinceramente una diversità di trattamento fra società della stessa Lega esiste. Perlomeno questa è la sensazione.