di Fabrizio Ferrari *
Stefano Vecchi nasce a Bergamo il 20 Luglio del 1971. Calcisticamente cresce nelle giovanili dell’Inter per poi trasferirsi a 19 anni all’Oltrepò in C2. E’ il suo unico anno in questa categoria. Successivamente disputerà 13 stagioni in C1 collezionando ben 382 presenze e segnando 4 gol. Giocherà a La Spezia, Arezzo, Fiorenzuola (4 anni), Brescello (2), nella Spal (122 presenze in 4 anni), a Pavia, chiudendo la carriera vincendo il campionato al Pergocrema in serie D. I tifosi spallini lo ricordano come un centrocampista centrale con buona intensità; più di quantità che di qualità.
Vecchi è uno di quegli allenatori che è arrivato nel calcio professionistico dalla gavetta e senza raccomandazioni per il suo passato da calciatore. Comincia nel 2005 nel Mapello in Promozione vincendo il campionato e portando i bergamaschi in Eccellenza. Impressiona a tal punto i dirigenti della Colognese, che l’anno dopo lo chiamano per guidare la loro squadra in serie D, dove rimane per tre stagioni. Nella prima arriva 9° ottenendo una tranquilla salvezza, centrando i playoff nei due campionati successivi piazzandosi prima al 5° e poi al 3° posto. E’ ormai risaputo il seguito di questa favola. Due anni a Trezzo sull’Adda dove ottiene altrettante promozioni traghettando la Tritium dalla serie D alla Prima Divisione e realizzando quindi un vero e proprio miracolo sportivo.