Ennesima giornata intensa, quella odierna al Centro di via Copparo. Nonostante quest’afa assurda che a Ferrara ha anche l’aggravante dell’umidità, l’intero gruppo biancazzurro ha svolto le due tradizionali sedute di allenamento. Ritrovo alle 10 per circa due ore prevalentemente “atletiche” e bis nel pomeriggio dalle 17 a oltre le 19.
Particolarmente interessante l’allenamento del pomeriggio. Un allenamento, per dirla così, molto alla Vecchi. Tanto pallone, cioè, e grande cura dell’aspetto tecnico tattico cercando sempre di divertirsi. Azioni, situazioni varie, attacco, difesa, sempre con il pallone fino alla cura particolare di varie situazioni che riguardano le palle inattive. Punizioni, corner e compagnia bella.
Domani, prima della partenza per Bassano dove alle 20.30 la Spal affronterà la società del Gaucho La Grotteria per il terzo turno di Coppa Italia (nel secondo la truppa di mister Vecchi ha riposato), Zamboni e compagni sosterranno un altro allenamento.
Riguardo all’impegno di domani, anche se la Coppa Italia non interessa in casa Spal si tratta comunque di un test utile per proseguire nelle valutazioni in vista del campionato. Al termine dell’ultima seduta giornaliera abbiamo fatto una breve chiacchierata con mister Vecchi partendo proprio da qui.

Visto che la Coppa Italia è decisamente un avvenimento poco importante, proseguirai negli esperimenti?
“Mah, adesso è più importante dare continuità e proseguire sulla strada intrapresa con il  Treviso nella prima di Coppa. Abbiamo appunto bisogno di continuità, di giocare assieme”.

Quindi non ci saranno cambi?
“Per nove undicesimi vedremo la stessa Spal. Proveremo solo Bedin al posto di Migliorini e Marconi rileverà Mendy”.

Potremo vedere presto una Spal con il 4231?
“Al momento no, non ancora almeno. Vedremo semmai a partita in corso visto che Laurenti può giocare anche in mezzo dietro la punta con Taraschi a sinistra. Poi aspettiamo Paolo Rossi che sarà a tutti gli effetti disponibile da giovedì”.

Anche oggi doppia seduta sotto un sole cocente. Come risponde la squadra dal punto di vista fisico?
“Abbastanza bene, stamattina è stato un allenamento più impegnativo e certo non mi lamento visto il caldo pazzesco. Stiamo lavorando molto sul campo e la squadra sta assorbendo i carichi pesanti accumulato in ritiro. Dovremo essere in crescita e avere più brillantezza”.

Che cosa chiedi ai tuoi per questo impegno di Bassano?
“Di continuare, di dare continuità come dicevo prima. Abbiamo fatto circa sessanta minuti e qualcosa di più bene con il Treviso, adesso proviamo ad aumentare questo minutaggio positivo. Dobbiamo limitare gli errori, stare più sul pezzo visto che affrontiamo una squadra di pari categoria e quindi sarà una gara più impegnativa. Dobbiamo crescere sotto l’aspetto del possesso palla e della gestione gara anche se, sinceramente, spesso abbiamo fatto errori per troppa generosità”.

Ultima domanda: il mercato. Di Castiglia abbiamo già scritto e si sa che appena farete qualcosa in uscita sarà lui il centrocampista prescelto. Riguardo a Massoni, il difensore centrale del quale si era parlato molto quest’estate, invece, cosa più dire? Su “Il Resto del Carlino” di ieri il giocatore ha detto che verrebbe volentieri…
“Rispondo come in passato. Vediamo… Si tratta di calciatori che ci sono stati offerti e dei quali si è parlato già nel recente passato. Una cosa è certa: senza uscite non ci saranno entrate. Noi sappiamo che dobbiamo crescere tanto e lavoriamo tanto per riuscirci. Questa è l’unica cosa importante”.

PROBABILE FORMAZIONE

SPAL (442)
Teodorani; Ghiringhelli, Zamboni, Vecchi, Canzian; Melara, Agnelli, Bedin, Laurenti; Arma, Marconi.
All.: Vecchi.
A disp.: Capecchi, Pambianchi, G. Rossi, Cosner, Migliorini, Taraschi, Mendy.