Negli spogliatoi la disamina del tecnico del Viareggio, Maurizi, non può toccare il tema della soddisfazione visto il risultato. L’allenatore è comunque cortese e si concede ai nostri taccuini.
Un commento sulla partita.
“Per quanto riguarda la mia squadra la partita la considero a partire dal secondo tempo. Nel primo sembravamo venuti qui a Ferrara a fare due passi. Per una gita di piacere. Nella ripresa invece siamo riusciti a metterci un po’ più di grinta e di voglia di giocare. Personalmente credo che la Spal di oggi fosse alla nostra portata. Purtroppo abbiamo lasciato giocare Agnelli e Migliorini come volevano e non abbiamo saputo arginare gli esterni, Rossi e Laurenti, che ci hanno messo molto in difficoltà. Alla fine è arrivato il gol, proprio da un terzino che è riuscito a metterla in mezzo, ma credo che abbiamo fatto anche noi la nostra parte”.
La caratteristica della Spal che l’ha messa più in difficoltà.
“La Spal ha guadagnato le sue occasioni buttando lancioni da lontano verso Arma e Mendy. Due giocatori che per le loro caratteristiche possono fare bene un gioco del genere, raccogliendo le seconde palle e smistandole poi a destra e sinistra verso gli esterni. Credo che oggi questa sia l’unica cosa che ha fatto la Spal”.
Il giocatore che le è più piaciuto?
“Sicuramente Paolo Rossi è stato il giocatore che ci ha creato più problemi. Direi che è lui che mi ha colpito di più”.