BERRETTI, DUINA PROVA A CONFERMARSI COME TALISMANO: VINCERE A CARRARA PER DARE SUBITO UN SEGNALE FORTE AL CAMPIONATO

Si riparte. Nel 2011 la formula-scaramanzia ha sempre funzionato, sarà così anche nell’anno nuovo? Lo dirà solo il campo, nel frattempo il preparatore Damiano Duina prosegue nel sostituire il mister della Berretti Massimo Pedriali nelle interviste del venerdì. Una consuetudine nata quasi per gioco e diventata appuntamento fisso dopo che il preparatore bresciano si è rivelato talismano infallibile: da novembre a oggi solo punti per i giovani biancazzurri con lui davanti ai microfoni alla vigilia. E allora avanti così.

Siete al lavoro ormai da due settimane: come è andata la ripresa?
“Direi bene, i ragazzi sono tornati comprensibilmente frastornati dalle vacanze, come accade sempre in questi casi. A dire il vero durante la prima settimana io e Massimo ci siamo un po’ preoccupati, ma poi nel corso dei giorni le cose sono decisamente migliorate e ora siamo di nuovo ai livelli ottimali di lavoro”.

In mezzo c’è stata anche l’amichevole col Bologna, finita per 5-2.
“Non siamo stati particolarmente soddisfatti del risultato: per quanto sapessimo di avere davanti un avversario superiore, cinque gol al passivo sono troppi. Abbiamo commesso errori banali, che non ci si può permettere di fare quando davanti si hanno giocatori più esperti. È mancata un po’ di concentrazione. L’importante sarà migliorare l’atteggiamento per le sfide che contano”.

C’è qualcosa che tu e il mister avete gradito della prestazione con i rossoblu?
“Sicuramente il grande impegno e la buona capacità di palleggio dimostrata. Ripartiamo da lì”.

E si riparte da Carrara. I gialloblu finora non hanno particolarmente impressionato, ma resta una trasferta comunque da prendere con le molle.
“Senz’altro, credo sinceramente che loro abbiano raccolto molto meno rispetto a quanto meritassero. Da parte nostra c’è fiducia, vogliamo riprendere il discorso da dove l’avevamo lasciato. Fare risultato pieno a Carrara vorrebbe dire guadagnare ancora più morale, inoltre il calendario prevede lo scontro al vertice tra Spezia e Reggiana ed è nostro dovere approfittarne. Senza contare che tra una settimana ci aspetta il Carpi. Insomma, la strada verso le prime quattro posizioni è lunga, ma noi vogliamo dare un segnale forte da subito”.

Ci sarà il campo sintetico ad agevolarvi, ma ci sono anche assenze pesanti a cui fare fronte.
“È vero, mancano Albertini e Ghirotti, mentre Lauricella e Zanellato non sono al meglio e potrebbero rimanere fermi. Probabilmente dovremo convocare uno o due ragazzi dalla selezione Allievi per far fronte all’emergenza”.

Ormai la partitella del giovedì tra Berretti e prima squadra è diventata un’abitudine. Purtroppo i ragazzi non sono ancora riusciti a fare un gol alla Spal dei grandi: è una cosa a cui pensano?
“Sì, chiaro che sia così, ma non è un peso. Non è facile per loro, soprattutto in questo momento in cui la prima squadra sta bene e ha fiducia. Tra l’altro se consideriamo che i nostri attaccanti sono quasi tutti fuori il compito diventa ancora più difficile! Comunque noto quanto i ragazzi si impegnino per fare bella figura, va riconosciuto loro di essere dei veri sgobboni”.

Nel frattempo gennaio potrebbe portare in dote novità di mercato: credi che dovrete rinunciare a qualche elemento desideroso di giocare un po’ di più?
“Per le questioni di mercato bisogna parlare col direttore, ma credo che non ci saranno grandi cambiamenti. Capisco però che ci possano essere ragazzi determinati a giocare di più e mettersi alla prova con più continuità”.

Attualmente LoSpallino.com raggiunge un pubblico che non è mai stato così vasto e di questo andiamo orgogliosi. Ma sfortunatamente la crescita del pubblico non va di pari passo con la raccolta pubblicitaria online. Questo ha inevitabilmente ripercussioni sulle piccole testate indipendenti come la nostra e non passa giorno senza la notizia della chiusura di realtà che operano nello stesso settore. Noi però siamo determinati a rimanere online e continuare a fornire un servizio apprezzato da tifosi e addetti ai lavori.

Convinti di potercela fare sempre e comunque con le nostre forze, non abbiamo mai chiesto un supporto alla nostra comunità di lettori, nè preso in considerazione di affidarci al modello delle sottoscrizioni o del paywall. Se per te l'informazione de LoSpallino.com ha un valore, ti chiediamo di prendere in considerazione un contributo (totalmente libero) per mantenere vitale la nostra testata e permetterle di crescere ulteriormente in termini di quantità e qualità della sua offerta editoriale.

0